Lomakin acquista l'Udinese? La situazione

L'Udinese ceduta ad un fantomatico magnate russo-cipriota? Non c'è alcun fondo di verità in questa notizia emersa nei media nazionali nella giornata di oggi. La famiglia Pozzo resta salda al comando della società bianconera. Nessun passaggio di testimone a Sergey Lomakin, 51enne tycoon russo ma con passaporto di Cipro dal patrimonio personale di 1,7 miliardi di dollari.

Residente a Cipro (dettaglio fondamentale per non finire nella black-list come altri imprenditori russi), Lomakin vive nella torre Buji Khalifa, a Dubai. Fondatore di Fix Price, catena di discount con circa quattromila sedi tra Russia, Georgia, Bielorussia e Lettonia, ha nella vendita nel dettaglio il suo core business. Non è un novizio nel mondo del calcio visto che è attualmente proprietario di tre società: l'RFS Riga in Lettonia, il Pafos a Cipro e la Rodina Mosca, squadra di Serie B russa.

Club che fa gola a molti. Come già accaduto più volte in passato, non mancano gli interessi da parte di fondi o magnati stranieri nei confronti dell'Udinese, società che vanta ogni anno un bilancio positivo, uno stadio di proprietà e tanti giocatori "plusvalenziabili". Il "modello" bianconero ingolosisce ma ad oggi il patron Gianpaolo e suo figlio Gino non sembrano in alcun modo intenzionati a cedere la società. 

Ma quanto vale l'Udinese? Il bilancio d’esercizio al 30 giugno 2023 ha confermato la virtuosità dei conti della società. Il valore del patrimonio netto, infatti, si attesta a 123 milioni di euro, dato che evidenzia la grande solidità della società. In discesa anche il debito finanziario che fa registrare un -18% rispetto al precedente bilancio. Aumenta, invece, il valore netto dei diritti pluriennali al 30/06/2023 che si attesta a quota 45 milioni con un valore di mercato del parco giocatori, a quella data, di ben 185 miliondi di €. A questi valori, si aggiunge la sensibile crescita dei ricavi arrivati a quota 126 milioni di euro rispetto ai 78 dell'esercizio precedente, grazie al fattore Bluenergy Stadium che ha generato ricavi da botteghino per 8 milioni. Per acquisire il pacchetto completo ci vorrebbero non meno di 200 milioni di euro.

Un'apertura agli investitori era stata fatta dallo stesso vicepresidente Stefano Campoccia già diversi anni fa, senza però che si sia mai concretizza alcuna ipotetica trattativa. Prima la Red Bull, poi il fondo newyorkese 890 Fifth Avenue Partners, ora Lomakin. L'unica certezza al momento sono i Pozzo: 30 anni consecutivi in Serie A e un progetto sportivo, che coinvolge anche il Watford, solido e futuribile.

Purtroppo per loro non siamo alla fiera dell'Est...