Doppia amichevole per l'Udinese nel nuovo Stadio Friuli. Bilancio di una vittoria e di una sconfitta per gli uomini di Colantuono che proseguono così nella preparazione alla prossima stagione. L'obiettivo era quello di mettere minuti nelle gambe in tutti gli elementi della rosa, soprattutto in quelli che fino ad oggi avevano avuto meno spazio. Obiettivo sicuramente raggiunto, come confermato dal tecnico in conferenza stampa. Due formazioni completamente diverse per le due sfide contro l'Al-Hilal e la Spal Ferrara. Nella primo match, trovando il primo gol nel nuovo Stadi Friuli, non poteva non essere Totò Di Natale a sbloccare il risultato e a risolvere la situazione. Una pennellata magica, un colpo del suo repertorio e pratica araba in archivio, anche con l'aiuto di un super Karnezis. Nel secondo incontro invece i bianconeri incappano in una sconfitta che arriva davanti al tanto pubblico accorso sugli spalti del Friuli. Gambe imballate dalla preparazione, giocate che di solito vengono facilmente che invece stentano e una sconfitta che ci sta, soprattutto contro una Spal davvero in forma e con qualità non indefferenti. La preparazione, effettuata nel caldo cittadino, si è fatta sentire.

Chi ha seguito gli allenamenti di questa prima fase ha visto tanto carico e tanta fatica ma questo lavoro assai pesante sarà fondamentale se non si vuole arrivare con il fiato corto a metà campionato. Il pubblico però non sembra aver capito e nemmeno apprezzato così che dagli spalti sono piovuti fischi impietosi per i giocatori. Forse fischiare è stato assai prematuro, soprattutto per questa Udinese che tanto bene si era comportata nelle altre amichevoli internazionali. Serve tempo, serve smaltire la fatica e trovare i meccanismi giusti. Lavorare, lavorare e ancora lavorare: è stato questo il diktat dello staff tecnico. Meglio quindi perdere oggi che quanto le partite conteranno sul serio, a cominciare dalla Coppa Italia del 16 Agosto, obiettivo da non fallire se si vuole iniziare la stagione con il piede giusto. Ora è solo calcio d'Agosto, utile per mettere benzina nei serbatoi e farsi trovare pronti per le prime gare ufficiali. È presto per bilanci, diamo tempo a Colantuono e alla squadra. Il lavoro paga sempre.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 05 agosto 2015 alle 23:59
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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