Udinese, Padelli: "Le critiche sono normali, il percorso di crescita è lento"

Non poteva mancare Daniele Padelli tra i bianconeri intervistati da TV12 durate la cena di Natale. Queste le parole dell'estremo difensore e uomo spogliatoio dell'Udinese.

Dopo un buon primo tempo, un approccio molle nel secondo.

"Il risultato è troppo largo per ciò che si è visto in campo. Se siamo sul pezzo, possiamo dare fastidio a tutti. Appena viene a mancare qualcosa soffriamo, contro chiunque e ovunque, anche in casa".

La società vuole alzare l’asticella e dice di aver un allenatore all’altezza per farlo.

"È normale che Runjaic riceva critiche, alla fine contano i risultati. Possiamo analizzare tutti i dati possibili ma conta solo quello. Il percorso di crescita di una squadra, composta da così tate persone, non è una linea retta verso l’altro ma sale e scende. Dobbiamo essere consapevoli che questa è la strada per proporre qualcosa. Dobbiamo accettare le critiche, sono il rovescio della medaglia".

Quando si subisce gol la squadra sembra arrendersi troppo facilmente.

“Può essere. Abbiamo affrontato una squadra molto forte, la mentalità non è facile da costruire. Siamo una squadra giovane, con poca esperienza e anche la mentalità fa parte di un percorso di crescita che è normale sia lento. Ciò che posso assicurare è che la squadra metta il 110% per fare sempre meglio e che sia arrabbiata quando questo non succede”.