L'Udinese chiude sotto di una rete il primo tempo. A decidere, per ora, il destro di Marusic (con la complicità della difesa bianconera che lo lascia tutto solo sul secondo palo a raccogliere il velo di Luis Alberto). Vantaggio comunque legittimo quello della Lazio. 

Bianconeri che partono contratti, lasciando ai biancocelesti l'onere di costruire il gioco. Gli uomini di Inzaghi giocano con il baricentro alto, provano a costruire occasioni ma i friulani soffrono poco, cercando poi di colpire in contropiede. Poi il gol che sblocca la partita e legittima la superiorità territoriale ospite. 

Gli uomini di Gotti non riescono ad andare ad aggredire nella metà campo avversario, fanno una partita troppo attendista e alla fine alla prima vera disattenzione vengono purtroppo puniti. Troppo solo là davanti Llorente ed è anche per questo che il tecnico bianconero manda subito a scaldare Okaka e Nestorovski. Spento anche l'asse argentino De Paul-Pereyra-Molina, ingabbiato nelle marcature laziali.

Larsen, nel finale, ha l'occasione di riportare il risultato in parità ma il danese spara su Reina, bravo a chiudere lo specchio in uscita. 

Per rientrare in partita serve alzare i giri del motore, avanzare il baricentro e mettere pressione.

Sezione: Notizie / Data: Dom 21 marzo 2021 alle 15:48
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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