Poche ore dopo la sentenza sulla vicenda calcioscommesse che ha coinvolto Maduka Okoye, portiere dell'Udinese, la società bianconera ha diramato il seguente comunicato: "Il Tribunale Federale Nazionale della FIGC, riunitosi oggi per discutere del deferimento nei confronti di Maduka Okoye, ha escluso ogni coinvolgimento del calciatore in comportamenti riconducibili ad un illecito sportivo accogliendo pienamente le argomentazioni dei suoi legali.
In sede di giudizio, infatti, sono cadute tutte le accuse di un presunto illecito sportivo e la decisione di una squalifica di 2 mesi è basata esclusivamente sulla violazione del generico principio di lealtà (art. 4 del Codice di Giustizia sportiva federale).

 

Il club si dichiara soddisfatto con riferimento all’accertata totale estraneità dell’atleta all’infamante teoria della combine. Il club non può che ribadire il massimo supporto ad Okoye che attende le motivazioni della sentenza.
Udinese Calcio ribadisce la piena fiducia nella corretta condotta di Maduka
".

La società sottolinea dunque come la squalifica di Okoye non sia legata a un illecito sportivo ed esprime soddisfazione nel constatare che il Tribunale Federale non abbia rilevato una presunta combine riguardante il proprio giocatore.

Sezione: Notizie / Data: Mar 22 luglio 2025 alle 21:57
Autore: Francesco Maras / Twitter: @francescomaras
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