Lorenzo Lucca, nuovo attaccante del Napoli, è stato presentato quest'oggi con una conferenza stampa dal ritiro di Dimaro.

"Mi ha colpito il gruppo e tutte le persone che lavorano in questa società. Siamo un gruppo fantastico e lottiamo per un unico obiettivo. Sicuramente non devo essere io a presentare il mister, Conte ha vinto tanto sia in Italia che all'estero. Da lui posso solo che imparare, sia a livello tattico che a livello mentale. Lukaku? E' un giocatore fantastico che sta facendo una grandissima carriera. Da lui posso prendere molte cose positive, è un piacere imparare da lui. Non vedo l'ora di scendere in campo e giocare insieme a lui. La Nazionale? Mi sono sentito con Gattuso, mi ha chiamato quest'estate per chiedermi come stavo. Mi ha manifestato la sua stima, ci siamo parlati 2-3 minuti per un saluto e per chiedermi come stavo e dov'ero in vacanzaHo sempre voluto il Napoli, è sempre stata la mia prima scelta. La prossima estate ci saranno i Mondiali, devo giocarmi le mie carte nella maniera corretta. Per quanto riguarda l'obiettivo della squadra, questo è vincere partita dopo partita. Alla fine si faranno i conti. Cercherò di dare il mio apporto con le mie qualità per aiutare la squadra a vincere più partite possibili. Io devo fare ancora tanto nel mondo del calcio.

Penso di essere migliorato sotto tutti i punti di vista all'Udinese, anno dopo anno. Posso migliorare ancora nel gioco con i compagni. Con Conte non ho ancora parlato approfonditamente, ma mi ha dato alcuni consigli sul posizionamento. Anche Lukaku mi ha dato dei consigli. Far parte di questa rosa è una grande emozione. Giocare con Romelu è una soddisfazione, fino a quattro anni fa lo vedevo giocare solo in tv. So da dove sono partito e so dove voglio arrivare. Le mie caratteristiche? Penso di essere un giocatore atipico. Devo migliorare ancora tanto come gioco di squadra, ma so sia andare in profondità che giocare con il pallone tra i piedi. Gli assist fanno parte del lavoro con i compagni e come detto so che devo migliorare. Lo scorso anno ho fatto la metà dei gol di testa e l'altra metà di piedi. L'episodio del rigore contro il Lecce con l'Udinese? Su quel rigore, il discorso è stato un po' frainteso, ma ci siamo subito messi d'accordo con Thauvin e la società, è acqua passata, può capitare quando giochi. Io voglio solo aiutare la squadra".

Mister Conte mi darà una grossa mano. E' la prima volta che sono in un palcoscenico del genere, ma sono tranquillo e fiducioso. So quello che voglio. L'esperienza all'Ajax? Mi ha maturato tantissimo. Ho vissuto un anno giocando poco e con difficoltà fuori da casa. E' un bagaglio di esperienza che ti porti dentro e ti fa crescere molto. Arrivare al Napoli è una grande emozione. Sono concentrato e voglio dare il massimo per questa squadra, che è sempre stata la mia prima scelta. Come numero di maglia ho scelto il 27, 7 più 2 fa 9. Visto che il 9 ce l'aveva Lukaku, ho optato per questa scelta."

Sezione: Notizie / Data: Lun 21 luglio 2025 alle 15:20
Autore: Jessy Specogna
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