Marcio Amoroso è tornato a parlare di Udinese e lo ha fatto nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni del Messaggero Veneto, nel corso della quale ha affrontato varie tematiche. Una di queste riguarda gli obiettivi sportivi del club bianconero, che negli ultimi anni sembra aver perso quell'ambizione che l'ha sempre contraddistinta: “Da qualche anno a questa parte il trend è giocare per la salvezza. Mi permetto di dire che bisognerebbe alzare l’asticella prendendo giocatori che risolvono i problemi, che hanno voglia di restare a Udine e non sentirsi solo di passaggio”. 

Inoltre, il brasiliano è intervenuto a riguardo della mancata cessione del club, che è rimasto nelle mani della famiglia Pozzo: “La famiglia Pozzo ha fatto la storia di questo club. Se sono stanchi, questo lo sanno esclusivamente loro. Io posso solo dire che con me si sono comportati sempre bene e gli devo molto perché è stato Gino a portarmi in Europa e a farmi diventare quello che sono".

L'ultima cessione dei friulani è stata quella di Lorenzo Lucca, che ha rappresentato il trasferimento in uscita più costoso di sempre (35 milioni di euro). L'ex attaccante bianconero, che rimase in Friuli dal 1996 al 1999, ha detto la sua sul livello del nostro campionato“Nella Serie A attuale Di Natale segnerebbe 50 gol, io pochi di meno. Questo senza nulla togliere a Lucca che in un’Udinese arrivata a metà classifica ha sfruttato quello che la squadra gli offriva”.

Sezione: Gli ex / Data: Lun 21 luglio 2025 alle 09:15
Autore: Alessio Galetti
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