Prima del fischio d'inizio dell'attesissima partita contro il Napoli, i tifosi e i giocatori dell'Udinese hanno reso omaggio alle vittime del terribile terremoto che colpi il Friuli il 6 maggio del 1976. Un gesto di rispetto profondo che ha dimostrato ancora una volta la forza e la solidarietà del popolo friulano

Il capitano dei bianconeri Roberto Pereyra ha deposto dei fiori sotto la curva di casa, dove campeggiava lo striscione: "La terra tremava ma il Friuli non piegava". Questo momento toccante non è stato solo un gesto di commemorazione, ma anche un ricordo dei valori di resilienza e unità che caratterizzano il Friuli.

Il terremoto del '76 ha lasciato un segno indelebile nella storia e nel cuore degli abitanti del Friuli. Ha rappresentato una prova devastante, ma ha anche mostrato il meglio dell'umanità, con la gente che si è riunita per aiutare chi ne aveva bisogno e per ricostruire ciò che era stato distrutto. Il gesto prima della partita contro il Napoli ha dimostrato che, nonostante il tempo possa passare, il ricordo delle tragedie del passato resta vivo e vibrante.

Sezione: Notizie / Data: Lun 06 maggio 2024 alle 20:56
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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