Messaggero Veneto, le pagelle: Success il migliore, male Perez e Molina

Queste le pagelle del Messaggero Veneto.

SILVESTRI 5,5 - Colpito a freddo da Hickey, l'uomo che doveva cominciare la partita dalla panchina, non viene praticamente mai chiamato in causa fino al gol del pareggio sul quale non è immune da colpe: il cross basso di Orsolini sarà anche forte e radente ma passa dentro l'area di porta e andava intercettato.

BECAO 6 - Gioca da diffidato e fa di tutto per farsi ammonire (vuole a tutti i costi esserci domenica prossima con l'Inter?) ma non ci riesce. Meno sicuro delle precedenti uscite come dimostrano i troppi falli commessi. Soffre soprattutto dopo l'ingresso di Sansone che ha un passo decisamente diverso dal suo.

PABLO MARÌ 6,5 - Il Bologna gioca con una prima punta (Barrow) che non dà punti di riferimento. Lo spagnolo si ritrova a coprire spazi molto più ampi rispetto al solito e si deve impegnare per chiudere parecchie ripartenze. Lo fa quasi sempre in maniera pulita senza dover ricorrere alle maniere forti. Mezza incertezza quando si perde Orsolini che di testa alza la mira.

PEREZ 5 - In difficoltà sin dall'inizio sia nell'uomo contro uomo che in fase di palleggio. Prende presto una ammonizione che gli costerà la squalifica con la Fiorentina e poi si fa saltare con troppa facilità da Orsolini nell'azione che porta al 2-2 del Bologna. Sta vivendo un momento di flessione, ma per un giovane ci può stare.

MOLINA 5 - Dormita colossale in occasione dell'1-0. É vero che tutto nasce da uno scivolone di Walace, ma quando lui vede partire il diretto avversario non può restare a guardare. Si scuote subito e sfiora il gol una percussione centrale favorita da una sponda di Success. Nel secondo tempo viene ignorato da Deulofeu troppe volte e mette in mezzo una palla velenosa per Udogie.

ARSLAN 5 - Un'altra partita a traccheggiare in mezzo al campo senza mai un lampo degno di nota. Pochi inserimenti con e senza palla; nessuno gli chiede di fare il Pereyra ma di giocare come ha dimostrato di saper fare sì. Anche nell'azione del 2-2 lascia troppa libertà a Barrow che innesca sulla destra Orsolini.

WALACE 6 - Visto che siamo vicini a Imola, viene da pensare che abbia sbagliato le gomme per quanto scivola nel primo tempo. La prima caduta è fatale visto che innesca il vantaggio bolognese. Alla lunga risulta più prezioso in fase di recupero palla che in quella di costruzione dove può e deve fare meglio.

MAKENGO 6 - Sul piano dinamico è sicuramente all'altezza della situazione, però per crescere deve imparare a essere più preciso in fase conclusiva. Già dopo 2' calcia alto da favorevolissima posizione (poi viene sbandierato un fuorigioco di Success), si ripete nel secondo tempo con un sinistro dal limite dell'area.

UDOGIE 7 - È lui che recupera palla in fase di pressing nella metà campo avversaria ed è lui che ha la prontezza di inserirsi senza palla intuendo che può andare alla conclusione. Sfrutta al meglio la sponda di Success con un tocco di esterno sinistro tutt'altro che banale.

SUCCESS 7,5 - Dopo 2' mette una palla filtrante per Makengo, poco dopo si ripete con Molina, perfetta la sponda per Udogie. A inizio ripresa segna il gol che nasce da una sua spizzicata di testa per Deulofeu. Bardi gli nega la doppietta deviando un suo sinistro sopra la traversa.

DEULOFEU 6,5 - La palla per Success che fa la sponda per Udogie nell'1-1, l'assist per il momentaneo vantaggio sono giocate decisive, ma quanto pecca di egoismo sul 2-1 in tre situazioni nelle quali i bianconeri potevano chiudere il conto.

SAMARDZIC 6 - Un assist con il cucchiaio appena lungo per Deulofeu è la giocata più preziosa della mezz'ora che Cioffi gli concede per cancellare l'errore con la Salernitana. Suo il tocco smarcante per il sinistro di Success.

PUSSETTO SV - Pochi minuti al posto di Deulofeu. Si prende una ammonizione assurda.