Nel corso del suo editoriale del lunedì mattina, Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia (e di Udinese Tv), ha commentato l'arbitraggio di Marco Di Bello in occasione di Inter-Udinese.

"Gli arbitri rovinano partite e campionato. Di Bello rovina tutto quello che tocca per incapacità ma soprattutto per scarsa personalità. Non vede e non concede, giustamente, il rigore all’Inter poi lo richiamano da Lissone e non se la sente di dire a tutto San Siro che quel rigore non si può dare. Al netto dell’ingenuità del difensore dell’Udinese, una palla innocua sulla quale Lautaro non ci sarebbe arrivato neanche con jet privato. Concedere un rigore quando c’è equilibrio totale, con una squadra che imposta la partita sulla difesa e poi sulle ripartenze, serve un arbitro a rompere gli equilibri. Ovvio che adesso uno può pensare “ma che sta dicendo questo che è finita 4-0”. Qui sta l’errore. Il problema, per le grandi, in queste partite non è farne 3, 4 o 5. La difficoltà in questi match è sbloccare la partita. Se lo fai con un rigorino è ovvio che poi ti cambia tutto e finisce in goleada. Di Bello non ha carisma e neanche qualità. Era a due passi, non può cambiare idea andando al var per un tocco che dal vivo a 2 metri ti accorgi anche della forza della trattenuta. Lautaro è bravo e furbo perché è un grandissimo attaccante ma questi giocatori trovano campo aperto quando sanno che a fischiare c’è gente scarsa come Di Bello. L’Inter è una macchina perfetta, bella da ammirare e ora riesce tutto alla grande alla squadra di Inzaghi."

Sezione: Notizie / Data: Lun 11 dicembre 2023 alle 10:25
Autore: Jessy Specogna
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