L'allenatore della Fiorentina Stefano Pioli ha presentato così ai microfoni del sito ufficiale viola la sfida di campionato in programma domani a Udine: "Quella con la Roma è stata una grande serata, ma la Coppa Italia era un'altra competizione. Si tratta di una pagina che dovremo riaprire tra un mese, ributtandoci adesso con molta concentrazione sul prossimo impegno di campionato. L'Udinese si gioca tanto, ma ci giochiamo tanto anche noi. Sappiamo che è una settimana importante e difficile: l'abbiamo cominciata bene domenica a Verona, l'abbiamo continuata benissimo mercoledì, ma per farla diventare perfetta dobbiamo prepararci bene per domani".

Sulle condizioni della rosa"I giocatori stanno bene, anche grazie alle squalifiche che avevamo contro il Chievo e anche qualche cambio che abbiamo fatto in Coppa Italia. Non credo che ci saranno tanti calciatori costretti a giocare tre partite di seguito con continuità. I risultati ci hanno dato fiducia ed entusiasmo, la fatica è superata e sono tutti disponibili per giocare".

Sull'Udinese: "L'Udinese ha cambiato allenatore, ma non tanto altro. Posizioni in campo e approccio alla partita sono più o meno sempre le stesse. Troveremo un avversario determinato, che proverà a chiuderci lo spazio. Sarà una gara completamente differente rispetto a quella con la Roma, un rivale che come noi voleva fare la partita. Dovremo essere maturi e lucidi, costruire bene e non concedere ripartenze pericolose ai bianconeri che ne fanno un punto di forza".

Sull'abbraccio a Chiesa e alla squadra dopo il gol alla Roma"La squadra sta bene, è convinta e positiva, e in campo si vede. Dobbiamo però ripartire dalle nostre basi: rispettare l'avversario, voglia di fare la partita e di lottare, oltre a stare insieme e dentro la partita per 95 minuti".

Sezione: L'Avversario / Data: Sab 02 febbraio 2019 alle 16:00
Autore: Emanuele Calligaris / Twitter: @41ema56
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