Sensini: "L'Udinese mi sta molto a cuore. Può darsi che un domani possa tornare"

Nestor Sensini è stata una delle bandiere dell'Udinese ed uno dei più forti difensori che abbiano mai vestito la maglia bianconera. Figlio di immigrati italiani Sensini iniziò a giocare a vent'anni nella squadra del Newell's Old Boys dove giocò 74 partite segnando 2 gol. Nel 1989 passò all'Udinese dove giocò per quattro stagioni totalizzando 138 partite e segnando 9 reti. Nel 2002 ci fu il suo ritorno a Udine dove chiuse la sua carriera a gennaio del 2006 prendendo il posto di Serse Cosmi sulla panchina friulana assieme a Loris Dominissini. Nelle sue ultime quattro stagioni Sensini giocò 91 partite segnando 7 reti. Una lunghissima esperienza che i tifosi friulani non hanno mai dimenticato.

Ecco la sua intervista a Radiosei: "L'Udinese è una squadra che mi sta molto a cuore. Dopo una breve parentesi all’Udinese, sono tornato in Argentina sette anni fa per allenare l’Estudiantes, quindi il Newell’s e il Colon. Da cinque mesi ho deciso di fermarmi un po’ per sistemare alcune cose, ma la voglia di riprendere c’è sempre. In Argentina la situazione è particolare per gli allenatori, ogni quattro mesi c’è un cambio in panchina. Richieste in Italia? Quando allenavo il Newell’s ho avuto contatti con il Parma, qualche mese fa con il Catania, ma le ipotesi non si sono mai concretizzate. Quella di tornare a casa è stata una scelta di vita, ma può darsi che un domani ci sia la possibilità di rivederci in Italia”.