16 punti in 8 partite, un bottino quasi impensabile ad inizio stagione. Anche l'Atalanta si arrende alle zebrette, ora la Fiorentina è il prossimo obiettivo. L'ex bianconero Alessandro Orlando a Tuttomercatoweb.com ha inquadrato l'inizio di stagione dei friulani: "Ad inizio stagione c'erano dubbi, perplessità e curiosità sull'andamento della squadra dopo l'addio di Guidolin. Effettivamente si può parlare di lieta sorpresa vedere l'Udinese in terza posizione in campionato. In pochi ci avrebbero scommesso".

Qual è la qualità migliore dell'Udinese?
"Per quello che ho visto io la solidità come gruppo e come squadra. Magari non si vede un calcio spettacolare, ma è una formazione solida. Gioca da squadra esperta. Che sa cosa fare durante tutto l'arco della partita".

Unica nota negativa Muriel. Il colombiano sembra essere entrato in un tunnel da cui non riesce ad uscire.
"Il giocatore ha potenzialità, ma per un motivo o per un altro non riesce a fare il salto di qualità. L'Udinese continua a fare bene anche senza di lui e quindi non so quanto sia giusto attenderlo ancora. Personalmente non aspetterei un giocatore per più di un anno o due. In più Thereau si è imposto subito come un giocatore importante per la squadra. Lavora per i compagni ed è bravo in zona gol".

Mercoledì al Franchi di Firenze c'è la Fiorentina. Cosa si aspetta dalla partita?"E' sicuramente un banco di prova per entrambe le formazioni. I friulani dovranno cercare di dare continuità al proprio rendimento e iniziare a fare risultato anche in trasferta. I Viola, invece, che finora hanno deluso, per colpa anche dei tanti infortunati, dovranno cercare la vittoria. Sicuramente loro avranno più da perdere rispetto all'Udinese".

 

Sezione: Gli ex / Data: Lun 27 ottobre 2014 alle 16:30
Autore: Salvatore Ergoli
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