Diego Fabbrini, oggi attaccante della Dinamo Bucarest, ha ripercorso ai microfoni di TMW Radio i suoi trascorsi in bianconero, quando in coppia con Totò Di Natale raggiunse la Champions League: "Ai tempi di Empoli c'erano tanti interessamenti, il più concreto è stato quello dell'Udinese. Sono andato lì perché sono stati i più deciso. In bianconero che esperienza. Ricordo che i primi minuti che ho giocato all'Udinese erano contro l'Arsenal. Avevamo una squadra forte, con una marea di giocatori forti, da Handanovic a Benatia fino a Isla, Asamoah e Di Natale. Erano gli anni in cui l'Udinese arrivava tra le prime cinque. Con Di Natale siamo ancora amici. Veniva anche lui da Empoli, mi ha aiutato a inserirmi nella mia prima esperienza lontano da casa.

L'addio una ferita aperta? Ma no, ormai sono passati tanti anni... Il calcio è così, sono passati anni. A volte si vince, altre si perde. Qualche scelta l'ho sbagliata, errori ne ho fatti. Non so cosa sarei potuto diventare, ma il rammarico non serve. Probabilmente doveva andare così".

Sezione: Gli ex / Data: Mer 26 maggio 2021 alle 22:08
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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