Siamo a fine Giugno e ormai ci si sta avviando in maniera sempre più consistente verso l’inizio della nuova stagione. Lunedì 4 Luglio il ritiro dell’Udinese prenderà il via, ritiro che durerà fino a fine mese e che si svolgerà per la maggior parte del tempo a Lienz. Quella che arriverà all’inizio del ritiro, sarà un’Udinese ancora in fase di costruzione. Molte le incognite ancora presenti, che si spera verranno chiarite e risolte in tempi brevi, anche per permettere a mister Sottil di poter contare quanto prima sull’organico definitivo della squadra.

Chi sicuramente farà parte della prossima stagione, sarà il nuovo acquisto Sandi Lovric. Il centrocampista sloveno, classe 1998, arriverà a Udine dopo aver militato nell’ultima stagione al Lugano, in Svizzera. Lovric, che in Svizzera si è contraddistinto soprattutto nel ruolo di trequartista, potrebbe ritrovarsi a coprire in quel di Udine un ruolo diverso, ma altrettanto importante. A causa di diversi intrecci di mercato, anche Walace infatti, punto fermo della mediana dei bianconeri nell’ultima stagione, è finito nella lista dei possibili partenti. Nulla di ufficiale ancora, ma è chiaro che parlando in maniera ipotetica, si debba pensare anche a delle eventuali soluzioni. E la soluzione più intrigante sarebbe sicuramente quella dell’ex Lugano, utilizzato nel ruolo di regista, portando così più tecnica nel centrocampo bianconero anche in fase di costruzione. Nell’ultima stagione infatti, il classe ’98 ha giocato (e ben figurato) anche da mediano e da centrocampista centrale, dimostrando una duttilità importante, che di fatto si rivelerà utile alla causa bianconera. Sicuramente, la sua presenza al posto di Walace in mezzo al campo aumenterebbe il tasso tecnico, perdendo però un po’ in fisicità. Questione di scelte quindi, che verranno definite in questi mesi anche in base alle operazioni di mercato sia in entrata che in uscita. Ciò che è certo, è che se Lovric prendesse davvero l’eredità di Walace in mezzo al campo, allora ci dovrà essere qualcun altro a ricoprire il ruolo di trequartista, che rappresenterà la novità dell’Udinese 2022/2023 (qualora il modulo prediletto da Sottil venisse confermato). Non ci sono ancora idee definite, ma l’idea di vedere il giovane Samardzic ad occupare quel ruolo, stuzzica molte persone. Il classe 2002 ha dimostrato che le qualità tecniche non gli mancano, e in un ruolo più offensivo rispetto a quello occupato quest’anno quando ha avuto modo di scendere in campo, avrà la possibilità di crescere ancora di più, sfruttando la maggiore libertà nella zona avanzata di campo. Inoltre per un giocatore giovane, l’aspetto più importante è la continuità, e in quel ruolo il tedesco potrebbe avere l’occasione che merita.

Lovric e Samardzic potrebbero quindi formare l’asse centrale della nuova Udinese. Discorsi che ad ora, restano delle pure ipotesi. La squadra friulana però, avrà sicuramente bisogno di punti fermi da cui ripartire, e questi ragazzi si candidano ad essere due di questi.

Sezione: Focus / Data: Gio 30 giugno 2022 alle 18:00
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
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