Serviva un centrocampista centrale per rinfoltire un reparto rimasto orfano dell'esperienza e del carisma dell'ex capitano Behrami, e oltre a lui, anche di Sandro ed Halfredsson, e questo mediano è arrivato, si tratta del brasiliano ex Hannover Walace, capace di giocare davanti alla difesa come classico recuperatore di palloni, ma anche di iniziare l'azione e dettare i tempi, da buon brasiliano.
Con il suo arrivo, però, ora qualcuno la in mezzo sembra essere di troppo, infatti, se le uscite in prestito dei vari Ingelsson e Coulibaly appaiono scontate, per tutti gli altri si profila una vera lotta per guadagnarsi un posto in squadra. Ma partiamo da colui che, a meno di colpi improvvisi di fine mercato, il posto da titolare ce lo avrà per tutta la stagione, e parliamo ovviamente di Rodrigo De Paul, l'argentino sembrava una cessione certa ad inizio mercato, ma fin qui di offerte concrete non se ne sono viste, e allora Tudor è pronto a rilanciarlo con il dieci sulle spalle da mezz'ala sinistra offensiva del suo 352 e come nello scorso campionato, Rodrigo sarà imprescindibile, sperando che una Fiorentina qualunque non si presenti con più di trenta milioni nelle prossime due settimane.

Oltre al "Dièz" rimangono liberi altri due posti, quello centrale se lo scambieranno i due innesti della campagna acquisti friulana, vale a dire Jajalo, il quale ha già destato ottime impressioni in questo precampionato e proprio Walace, mentre per il ruolo di mezz'ala destra ecco il ballottaggio tra Mandragora e Fofana, l'ex genoano appare molto in palla in queste settimane, e sembrerebbe avere più capacità di equilibratore rispetto all'ivoriano, inoltre, dettaglio non da poco, l'azzurrino sta migliorando la sua tecnica dai piazzati, già due le reti messe a segno su punizione contro Dortmund e San Luigi e per Seko c'è da registrare un forte interesse da parte del Torino e una sua cessione consentirebbe alla società di rimpinguare le casse e di trattenere con ancora più forza RDP10. 
Gli ultimi due nomi a rimanere fuori sono quelli di Barak e Balic, per i quali si aprono discorsi diversi, per quanto riguarda il ceco infatti non vi è nessuna cessione in vista, la società e il tecnico puntano forte su di lui, il quale ha bisogno di tempo per recuperare una condizione fisica efficace dopo un anno di inattività, al momento Antonin rappresenta una valida alternativa di qualità in tutte le posizioni nevralgiche del campo e un'eventuale uscita di Fofana gli consentirebbe di trovare ancora maggiore spazio. Storia diversa invece per Andrjia Balic, ad inizio ritiro fu proprio mister Tudor a scommettere su di lui, a porre il veto sulla sua cessione, ma tra amichevoli ancora deludenti (tra l'altro giocate quasi tutte fuori ruolo) e gli arrivi di Jajalo e Walace, per lui il posto da titolare al momento appare un miraggio, ed ecco che quindi magari proprio il mister deciderà di accantonare la sua scommessa a causa di intenso traffico li nel mezzo, in cui qualcosa da sfoltire non manca sicuramente. 

Sezione: Focus / Data: Mer 14 agosto 2019 alle 17:00
Autore: Stefano Fabbro
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