Dopo qualche giorno, ritornano le voci riguardanti il possibile addio di Guidolin e i nomi circa il suo sostituto. Oltre ai soliti noti (Zaccheroni, Bertotto e Delneri), in lista ci sarebbero anche l’attuale collaboratore tecnico del mister, Fabio Viviani, il tecnico del Watford Beppe Sannino e l’allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco, su cui ci sarebbe anche il Catania.

Se ci sono dubbi sul futuro tecnico bianconero, arrivano invece sempre più conferme circa il futuro di Rodrigo De Paul. Se nei giorni scorsi l’argentino sembrava ad un passo dall’Udinese, ora è sempre più probabile che il suo arrivo in Europa sarà in Spagna, al Valencia. Gli spagnoli hanno formulato un’offerta maggiore al Racing Avellaneda e l’accordo sarebbe vicino anche grazie ai buoni rapporti che ci sono tra Ayala, dt del Valencia (ex Racing) e la società argentina. Inoltre, De Paul preferirebbe il Valencia, soprattutto perché non convinto della proposta bianconera di giocare un anno in prestito al Granada.

A sfumare potrebbe essere anche l’arrivo a Udine di Charles Aranguiz. Il cileno, in prestito con diritto di riscatto all’Internacional, potrebbe restare in Brasile. Infatti, ci sarebbe già un accordo tra giocatore e club per un nuovo contratto, dopo il riscatto da parte del Colorado. Riscatto, fissato a 5 milioni, che potrebbe arrivare nei prossimi dieci giorni, nonostante l’Udinese voglia puntare su di lui la prossima stagione.

Aranguiz sarebbe il sostituto di Pereyra, destinato al “grande salto”, come dichiarato nei giorni scorsi dal diesse bianconero Cristiano Giaretta. Sull’argentino ci sono anche Napoli e Atletico Madrid, ma in pole c’è sempre la Juventus, che nella trattativa inserirebbe due giocatori graditi alla dirigenza friulana: Simone Zaza del Sassuolo e Daniele Rugani, difensore in comproprietà tra Empoli e Juventus, che, in caso di mancata promozione dei toscani salirebbe comunque in Serie A, all’Udinese, dove arriverebbe in prestito o comproprietà. Intanto per Pereyra c’è da registrare anche l’interesse della Roma, pronta ad offrire 3,5 milioni per la metà del Tucu. Offerta che, nel caso arrivasse, verrebbe rispedita al mittente, poiché l’Udinese valuta il giocatore intorno ai 15 milioni e dunque la metà del suo cartellino varrebbe almeno il doppio.

A lasciare Udine potrebbe non essere solo Pereyra. I bianconeri infatti potrebbero non riscattare la seconda metà del cartellino di Andrea Lazzari dalla Fiorentina, ma potrebbero cedere la propria parte all’Atalanta, intenzionata a riportare a Bergamo il giocatore, cresciuto nel vivaio nerazzurro. Lontano da Udine potrebbe essere anche il futuro di Naldo e Zielinski. Per il difensore brasiliano, autore di una stagione molto deludente, secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, si profila un ritorno al Bologna, anche se il Chievo ha già effettuato dei sondaggi. Il destino del polacco invece resta legato alla scelta di Guidolin: se il mister dovesse partire, Zielinski resterà a Udine, mentre se il tecnico di Castelfranco dovesse restare, il trequartista lascerà Udine per una squadra che possa garantirgli la continuità mancata in questa stagione.

Chi resterà sicuramente in bianconero è Silvan Widmer, nonostante il forte interesse di Milan e Inter. Con la probabile partenza di Dusan Basta, lo svizzero diventerà il titolare sulla fascia destra e, come confermato ai nostri microfoni dal suo agente Fredy Strasser, resterà all’Udinese per rispettare il suo contratto e completare la sua crescita.

Sulla destra, l’Udinese ha anche Marco Davide Faraoni, in questa stagione in prestito al Watford. Il suo futuro resta da decidere, ma lo stesso giocatore ha aperto ad un possibile trasferimento al Torino, club che già a gennaio aveva provato ad acquistarlo.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 01 maggio 2014 alle 21:30
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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