Julia Diaz Ferrer è il nuovo jolly del reparto offensivo del Tavagnacco. Spagnola, classe 1996, è una delle calciatrici più esperte della nuova rosa gialloblù. La ragazza è cosciente dei compiti che la aspettano in questa stagione e sembra avere già iniziato con il piglio giusto. Nell’amichevole contro lo ZNK Lubiana si è resa protagonista della rimonta delle friulane che si trovavano sotto 2-0. La rete di Moroso e la doppietta di Ferrer hanno permesso di archiviare con soddisfazione la trasferta in terra slovena. "Sarà una grossa responsabilità fare da esempio per le più giovani – le sue prime parole -. Ho cominciato a giocare a pallone come punta centrale. Da due anni mi hanno spostata sull’esterno, in genere gli allenatori mi preferiscono in quest’ultima posizione. Posso fare entrambi i ruoli".

Julia è originaria di Barcellona, tifosa blaugrana e ha giocato con la maglia dell’Espanyol per due stagioni prima di vestire la casacca del Granada. Poi ha fatto la serie C nel Caprera e nell’ultimo anno il Lugano ha beneficiato delle sue prestazioni. "In questo periodo ho avuto modo di conoscere quello che è l’attuale allenatore del Tavagnacco, mister Recenti. Avrei dovuto seguirlo nella sua esperienza a San Marino, ma l’affare è sfumato e ora ci siamo ritrovati qui".

Si descrive con sincerità il nuovo acquisto della squadra friulana, cosciente di pregi e difetti del proprio calcio. "I miei punti forti sono la velocità, il tiro dalla distanza e inoltre sono una giocatrice impulsiva. Non penso molto perché se mi fermo a riflettere vado in difficoltà. Ho abbastanza visione di gioco, ma devo affinare la tecnica. Voglio migliorarmi". Traguardi personali da raggiungere? "Non ci penso molto. Chiaro che per una punta è bello segnare. Meglio porsi obiettivi a breve termine. Da qui a Natale mi piacerebbe aver fatto almeno cinque reti, ma non è facile, il nostro è un campionato tosto".

Sezione: Calcio femminile / Data: Mer 24 agosto 2022 alle 11:12
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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