Dopo il successo della sua squadra contro Ferrara, il presidente dell'Apu Pedone ha commentato in questo modo la gara: "Partiamo da questo ritorno alle origini, nel quale Cividale ci ha accolti ancora una volta, in questa giornata freddissima e piovosa, e ci ha accolti in questa maniera per una partita non di campionato, una gara durissima da portare a casa per via delle tre assenze importanti che avevamo, quella del capitano, di Penna e Jerkovic. Onore dunque a quei giovani che hanno giocato al loro posto, un quindicenne e un sedicenne, che hanno tenuto il campo in maniera egregia. Bellissimo poi l’approccio tattico di Ramagli alla partita perché l’ha veramente giocata col contagocce. Ci siamo trovati carichi di falli e lui ha dovuto fare quello che poteva con ciò che aveva. In ogni caso la squadra mi ha colpito molto, la palla gira che è una meraviglia, c’è molta circolazione, i ragazzi si cercano, si aiutano e c’è già qualche leadership che viene fuori e che serve nei momenti importanti, quelli più difficoltosi.

Premesso che Mantova è una squadra assolutamente da vertice e che può aver sorpreso una Verona magari ancora indietro con la preparazione, quello di mercoledì sarà un test importante, per il quale speriamo di recuperare qualche giocatore e di evitare quindi di fare le nozze con quello che abbiamo.

Sia Cromer che Beverly sono una meraviglia. Cromer poi si vede che gioca con il freno a mano tirato, rispettando gli ordini dell’allenatore. Quando serve gioca per tutti e quando serve che si prenda le responsabilità non esita. Un giocatore delizioso, che dimostra ancora una volta come Micalich sia bravissimo a pescare questi americani anche da campionati diciamo oscuri, come successo con Dykes. Speriamo di avere tra le mani un nuovo Dykes, sebbene Cromer sia un giocatore completamente differente. Di leadership parlavamo e lui questa ce l’ha, una leadership positiva e propositiva".

Sezione: Basket / Data: Dom 08 settembre 2019 alle 21:43
Autore: Francesco Paissan
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