A tre settimane dal caso Maignan, la Curva Nord ha rilasciato un comunicato in cui ha spiegato cosa è cambiato da Udinese-Milan. Nonostante i provvedimenti presi contro il settore (che rimarrà dopo Monza chiuso anche contro il Cagliari), una cosa non cambierà mai: il supporto alla squadra. Di seguito il comunicato:

NON SARAI MAI SOLA

Sono passate più di 3 settimane dopo i noti fatti accaduti in Udinese-Milan e non ci siamo scordati del trattamento che abbiamo dovuto subire da media, istituzioni e addetti ai lavori che hanno denigrato la nostra terra e il nostro popolo.
Un attacco per dei fatti di cui nessuno si è accorto, tanto meno chi è preposto a controllare. 
Fatti che, pensandoci un po' su, sembrano stati quasi creati ad arte per qualche oscuro (o forse chiarissimo) motivo.
Un ulteriore beffa l'abbiamo dovuta subire con la sentenza del ricorso contro la decisione di giocare Udinese-Monza a porte chiuse, mutata poi in 2 partite da disputarsi con la chiusura della sola Curva Nord.
 Abbiamo cercato di capire se ci fossero le condizioni per poter comunque restare accanto alla squadra in questo delicato momento della stagione, anche per dare seguito al motto "Non sarai mai sola" anche se "orfani" della nostra seconda casa.

Il tira e molla a cui abbiamo dovuto sottostare fino a poche ore prima della partita contro i brianzoli lo abbiamo trovato una vera presa in giro tanto da farci prendere la sofferta decisione di disertare la partita.

Prima che ultras e tifosi, siamo uomini e donne ognuna con una propria dignità che non possiamo svilire davanti a certi "giochini". 

Ci siamo comunque trovati all'esterno della NOSTRA Curva Nord con la speranza di dare un segnale che, nonostante tutto, noi non ci pieghiamo e continueremo a lottare per salvaguardare il nostro essere. 

Una lotta che, TUTTA LA CURVA NORD UNITA, ora ha deciso di portare dentro lo stadio in occasione della partita contro il Cagliari. 

 Noi non veniamo mai meno a uno dei valori fondamentali della curva: NON SARAI MAI SOLA

Dopo questa premessa non possiamo voltare le spalle alla nostra squadra del cuore, dobbiamo far vedere cosa è rimasto di sano in questo calcio malato.

Rientreremo allo STADIO FRIULI a TESTA ALTA, con la consapevolezza di non avere nulla di cui vergognarci, pronti a sostenere la NOSTRA squadra, senza scordarci di tutti coloro che ci hanno puntato il dito addosso senza nemmeno avere idea di cosa stessero (s)parlando. 

La Nord, Udine, il Friuli non dimenticano!

Avanti Udinese! Avanti Curva Nord!

Sezione: Tifosi bianconeri / Data: Mer 14 febbraio 2024 alle 17:46
Autore: Alessandro Vescini
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