Marco Silvestri è intervenuto in diretta a Radio TV Serie A con RDS presentando il match dell'Udinese contro il Cagliari“La settimana della sosta è andata molto bene, ci siamo allenati bene anche se avevamo qualche giocatore in nazionale. Ne abbiamo approfittato per lavorare con i nuovi arrivati, per conoscerci meglio. In questo inizio di stagione potevamo fare qualcosa di più, ma abbiamo cambiato tanto quest’anno e ci siamo resi conto che ci serviva un po’ di tempo. Dovevamo amalgamare il tutto e far capire a tutti dove siamo e cosa vogliamo fare. Penso che l’obiettivo dell’Udinese sia arrivare a 40 punti il prima possibile e poi vedere come vanno le cose. Domenica contro il Cagliari sarà una gara fondamentale, perché giochiamo contro una neopromossa che gioca bene. Dobbiamo affrontarla nel migliore dei modi per vincere".

"Essere uno dei leader dello spogliatoio ti dà responsabilità in più. Sono molto contento del ritorno di Pereyra, perché al di là delle qualità in campo, anche fuori ha grande personalità ed esperienza e da una grossa mano al gruppo. C’è un clima molto positivo in spogliatoio e vedo già ambientati e felici molti dei ragazzi nuovi", ha continuato poi il portiere bianconero. 

Silvestri non dimentica mai l'Italia e con l'arrivo in panchina di Spalletti pensa sempre a una possibilità di convocazione: "La Nazionale è sempre un mio obiettivo. Quando non avrò più questo obiettivo vorrà dire che devo smettere. Gioco e mi alleno per l’Udinese, ma anche per essere chiamato in Nazionale. C’è un nuovo CT che ha già dato dimostrazione di convocare i ragazzi in forma, quindi devo dimostrare in campo di meritarlo".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 14 settembre 2023 alle 14:42
Autore: Alessandro Vescini
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