Chieti Basket 1974-UEB Gesteco Cividale 79-66, LE PAGELLE: le Eagles giocano in tre, per tanti serata no

La UEB Cividale crolla contro l'ultima in classifica. Chieti parte forte, sorprende le Eagles che poi riescono a riprendersi nel terzo quarto passando dal -13 al +5. Quando hanno la partita in mano, però, la perdono di nuovo. L'ultimo quarto è tutto di Jackson. Terzo ko di fila, dopo tanti complimenti ora serve riflettere su quello che non va. 

Nikolic 7 - Il migliore in campo questa sera. Mette a referto 16, dimostrando di sapersi caricare sulle spalle la squadra anche nei momenti difficili. Da solo per non basta.

Pepper 6,5 - Uno degli ultimi ad arrendersi questa sera. Prova in tutti i modi ad evitare a riportare a contatto Cividale anche quando gli avversari sentenziano dall'arco.

Miani 6,5 -  Cividale sta sera gioca in tre. Lui è tra quelli che giocano, dall'inizio alla fine. 

Mouaha 5,5 - C'è un momento in cui si mette in moto dando l'impressione di poter spaccare la partita. Il terzo quarto è devastante poi si spegne. Va ancora a corrente alternata, gli manca continuità e spesso anche la capacità di fare la scelta giusta. 

Clarke 5 - Uno del suo calibro è chiamato a fare di più. La sua serata non è granché, Pillastrini lo capisce subito. Nel finale lo butta nella mischia ma una botta lo manda ko. Ora la pausa natalizia per recuperare la forma migliore. 

Cassese 5,5 - L'avvio di Chieti è travolgente, lui cerca di salvare il salvabile ma poi alla lunga si perde. Impreciso in certe situazioni che andavano lette meglio.

Rota 5 - Sta sera non c'è, forse la sua peggiore prestazione di tutto il 2022. Non è al meglio fisicamente, si vede che ha bisogno di rifiatare dopo aver tirato a lungo la carretta.

Dell'Agnello 5 - Altro grande assente della sfida. Senza di lui Cividale perde tanto. 

Battistini 5 - Niente da fare, non riesce a mettersi in ritmo. Perde parecchi duelli e non segna nemmeno un punto. Bocciato.

Micalich s.v.

All. Pillastrini 5,5 - Dopo il derby la squadra ha perso brillantezza. La UEB, tolta quella grinta e quella foga, è una squadra normale. Non si possono, poi, buttare tante partite così. Anche oggi si poteva chiudere.