Gokhan Inler, responsabile dell'area tecnica dell'Udinese, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport.

"Questo ruolo mi piace, è una nuova vita. Ringrazierò sempre la famiglia Pozzo per l'opportunità. Ho finito il corso da ds della Figc e a ottobre prenderò il diploma del Master Mip dell'Uefa. Sono fiero di aver aperto gli allenamenti ai tifosi, di tenere un forte legame con il territorio. Di andare via da ogni campo lasciando il nostro spogliatoio immacolato. Lo puliamo a fine partita. Vedremo un'Udinese che vuole fare uno step in più. Molti ragazzi sono rimasti, è un vantaggio. Cosa è successo sul finale di stagione? Abbiamo perso Thauvin e pure Lucca. Più del 50% dei nostri gol. Siamo comunque cresciuti. Scommetterei su Atta, ma non è una sorpresa. Vive per il calcio, è intelligente. Dico anche Kristensen, sarà il suo anno. Occhio inoltre a Palma, il difensore del 2008: entrerà in squadra. Sanchez? Un gran giocatore, penalizzato da un lungo infortunio. E' tornato a dicembre. Si è comportato da professionista. E' ancora nostro, se vuole venire. Davis? Sta bene ed è carico. Deve essere sereno. Runjaic? Con lui ci intendiamo bene. Parliamo in tedesco e in italiano. L'Udinese non aveva mai fatto un triennale ad un allenatore. Lavora tanto, spiega con i fatti, parla. Lucca? Può diventare ancora più forte. Ha lavorato tanto. A Napoli vai per vincere, le gente vuole che sudi per la maglia e Conte non molla mai. Piotrowski in arrivo? E' tanto forte. Macina chilometri, lavora, tira."

Udinese, svelata la prima maglia per la stagione 2025/2026: i dettagli tecnici

Sezione: Notizie / Data: Mer 16 luglio 2025 alle 07:39
Autore: Jessy Specogna
vedi letture
Print