Un primo tempo di personalità e carattere quello messo in campo dall’Udinese contro l’Empoli al BluEnergy Stadium. Dopo i primi 45 minuti i bianconeri conducono per 1-0, grazie alla rete al 19’ di Jurgen Ekkelenkamp, al secondo centro consecutivo dopo quello siglato al “Maradona” contro il Napoli. L’olandese, sempre più protagonista nello scacchiere di Runjaic, è stato bravo ad avventarsi su una conclusione dal limite di Atta, correggendola in rete da pochi passi. Una zampata da opportunista, che conferma il momento di fiducia dell’ex Ajax, ormai sempre più calato nel ruolo di titolare sulla corsia sinistra del 4-4-2 bianconero.

L’Udinese, con l’unica novità di Ehizibue al posto di Kristensen rispetto alla sfida di Napoli, ha approcciato bene la partita, mostrando quella solidità e quella voglia di aggredire l’avversario già apprezzate nel match contro la capolista. Il pallino del gioco è spesso tra i piedi dei friulani, che provano a sfruttare le corsie laterali e la qualità di Thauvin per innescare Lucca, sempre prezioso nel lavoro di sponda.

L’Empoli, dal canto suo, non è rimasto a guardare e ha cercato di impensierire la difesa friulana, affidandosi soprattutto alla vivacità di Kouamé e ai movimenti di Colombo. La squadra di D'Aversa ha provato ad alzare il baricentro, ma senza mai trovare il guizzo decisivo, complice anche l’ottima prova della coppia centrale Bijol-Solet, sempre attenta nelle letture difensive.

Nel finale di tempo l’Udinese ha anche sfiorato il raddoppio: su un calcio d’angolo battuto da Lovric, Bijol si è trovato il pallone sul destro da posizione ravvicinata, ma la deviazione non è stata abbastanza rapida per sorprendere Silvestri.

Ora ci si aspetta una ripresa sulla stessa lunghezza d’onda, con l’Udinese chiamata a chiudere la partita per evitare brutte sorprese. I presupposti ci sono tutti: la squadra di Runjaic ha dimostrato di avere in mano il match e con la giusta lucidità può portare a casa tre punti fondamentali per la corsa verso la salvezza e, chissà, anche per iniziare a guardare più in alto.

Sezione: Notizie / Data: Dom 16 febbraio 2025 alle 15:56
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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