Partita da alti ritmi al Rigamonti, dove la tattica viene lasciata un po' in disparte per trovare il gol che incanalerebbe la partita. L'Udinese parte benissimo, centrando una traversa con Lasagna. Il forcing offensivo friulano nei primi venti minuti fa urlare spesso al "quasi gol". Poi tocca al Brescia fare la sua folata, con Balotelli che fa venire un brivido non da poco a Musso. Le rondinelle si sfogano, i friulani riprendono l'iniziativa, ma la sfortuna colpisce nuovamente Lasagna, che si vede deviare di poco fuori un tiro che era un gol fatto.

1) DE MAIO, valore aggiunto. Il francese ritrova la maglia da titolare dopo la buona prova con l'Inter e continua a convincere. Sfiora anche il gol di testa, trovando però il pregevole salvataggio di Joronen;

2) JAJALO, fiatone. Ha un cliente scomodo come Balotelli, che gli fa spendere immediatamente il giallo. Fa abbastanza bene però da filtro nonostante debba correre tantissimo, permettendo a Fofana e De Paul di sganciarsi regolarmente;

3) FOFANA, croce e delizia. Altra partita di grande sostanza, nelle azioni offensive si fa trovare sempre. Certo è che ogni tanto sembra sprecare un tempo di gioco in più pur di non tirare, cosa che ne limita notevolmente l'efficacia;

4) OKAKA, baluardo. Lavora tantissimi palloni, aggiungendo anche la pericolosità offensiva che stava mancando. Serve un bellissimo assist a Lasagna e costringe Joronen agli straordinari;

5) LASAGNA, capitano sfortunato. KL15 le sta provando tutte, anche in questo primo tempo fa il suo lavoro, ma prima centra una traversa, poi una deviazione manda un suo tiro a botta sicura fuori di un nulla.

Sezione: Notizie / Data: Dom 09 febbraio 2020 alle 15:45
Autore: Davide Marchiol
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