La sconfitta della Lazio nella serata di ieri contro il Milan ha dato all'Inter nel match contro il Bologna l'opportunità di accorciare le distanze in classifica nella lotta per il secondo posto alle spalle della Juventus.

PRIMO TEMPO - Con quest'idea in testa l'Inter inizia la partita pressando nella propria metà campo la formazione del grande ex Sinisa Mihajlovic. Difesa sul cerchio del centrocampo, grande mobilità da parte di tutti e il tandem Lukaku-Lautaro che inizia a cercarsi fin da subito. Il Bologna si limita gestire le folate nerazzurre per tutta la primissima parte di gara. Di tiri in porta per Eriksen&C., escludendo il gol annullato a Lukaku al 13' per fallo di mano, non se ne vedono. Anzi la prima conclusione del match è dei felsinei che al 17' vede Sansone partire dalla sinistra, accentrarsi e calciare in porta un pallone poi controllato facilmente da Handanovic. Il gol del vantaggio dei padroni di casa è e rimane nell'area, tanto che arriva al 22' con Romelu Lukaku che sfrutta il palo colpito di testa da Lautaro Martinez su cross dalla sinistra di Young per spedire il pallone alle spalle di Skorupski. Sette minuti dopo è lo stesso esterno inglese ad andare vicino al gol dopo essersi accentrato e arrivando alla conclusione in porta respinta dall'estremo difensore rossoblu. Al 32' occasioinissima per Lautaro che controlla un pallone in profondità in un duello tutto fisico con Danilo. Arriva davanti a Skorupski e calcia ma il centrale brasiliano sporca la conclusione. Due minuti più tardi tocca ad Handanovic scaldarsi deviando con i piedi una conclusione di Orsolini arrivata al termine di un contropiede organizzato dal Bologna su un'incertezza degli uomini di Conte. Ancora l'ex Ascoli pochi minuti dopo entra in area, dribla un paio di difensori e calcia basso con Handanovic che devia di nuovo in angolo. Da quel momento fino al termine della prima frazione la gara rimane sugli stessi binari, senza però alterare il risultato.

SECONDO TEMPO - La ripresa inizia con gli stessi effettivi e lo stesso canovaccio dei primi 45' di gioco. Tanto che la prima occasione nerazzurra arriva al 47' con un siluro dalla distanza di Candreva che Skorupski devia a mano aperta. Al 53' palo clamoroso di Barrow. Il gambiano dal limite dell'area supera un paio di avversari e lascia partire un destro che batte Handanovic ma non il legno alla sua sinistra. La risposta dei nerazzurri arriva con Lautaro che scatta sulla fascia mancina si accentra e arriva a tu per tu con Skorupski col portiere polacco che esce e manda il pallone sul fondo. Al 55' poi arriva un rosso a Roberto Soriano. Il centrocampista del Bologna viene spedito fuori dall'arbitro Pairetto per proteste dopo un fallo assegnato dal direttore di gara all'Inter. Cinque minuti dopo calcio di rigore per i nerazzurri. Dijks interviene su Candreva che cade in area. Il VAR conferma e Lautaro si fa ipnotizzare da Skorupski che ribatte anche la conclusione successiva di Gagliardini. Toro sfortunato anche pochi minuti più con Danilo che lo controlla a pochi passi dalla porta. Al 73' Juwara si fa sentire con une diagonale al volo che tiene sulla corta la retroguardia nerazzurra. Handanovic anche in questo caso, però, risponde presente. Occasione, questa, che fa da antipasto al pareggio dei felsinei. Al 74' Juwara sfrutta una indecisione dell'Inter su una rimessa laterale per colpire dal limite dell'area e battere Handanovic che devia ma non evita la rete. Altri due minuti e l'Inter completa il suicidio con il secondo giallo e conseguente rosso a Bastoni per un fallo sempre su Juwara. Il ko tecnico arriva all'80' con l'altro Musa del Bologna, Barrow, che chiude un grandissimo contropiede iniziato da Dominguez e rifinito per il 99 che batte Handanovic in diagonale. All'87' Bologna vicinissimo al terzo gol con Svanberg che parte dalla sinistra, si accentra e calcia in porta trovando però Handanovic ancora pronto.
All'88' Sanchez va ad un passo dal pareggio con una deviazione scoordinata nell'area. La porta però non viene centrata dal cileno. L'ex United poi trova uno strepitoso Skorupski che devia sopra la traversa un pallone pericolosissimo al 93'. Finisce praticamente qui il match con l'Inter sconfitta da un Bologna emozionante. E per i nerazzurri accorciare sulla Lazio e sulla Juve rimane un miraggio.

Sezione: Notizie / Data: Dom 05 luglio 2020 alle 19:45
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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