L'ex direttore sportivo dell'Udinese Cristiano Giaretta, oggi al Cska Sofia, ha parlato della condizione economica dei club di A: "La ripresa è più per interessi personali ed economici. A porte chiuse è una noia assoluta. Non è spettacolo, è ripartenza per ragioni economiche. Se il virus si fosse verificato in estate tutti avrebbero voluto aspettare il momento opportuno per ripartire. Se il campionato riprende ci saranno le perdite del match day ma non dalle tv. I club che hanno gestito al meglio la situazione, quindi Torino, Fiorentina, Atalanta, Udinese e altri non avranno grosse difficoltà. Non svenderanno i calciatori”.

Un commento poi anche sul prossimo calciomercato: "Sarà mercato diverso, senza nomi o quotazioni sparate alle stelle. Ci sarà un decremento della valutazione del 30%, le big avranno forza perché non hanno bisogno di soldi. Chi invece ha avuto delle perdite dovrà perdere qualcosa”.

Sezione: Notizie / Data: Mer 27 maggio 2020 alle 00:31
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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