Mister Fabio Grosso ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria del Sassuolo contro l'Udinese. Queste le sue parole: "Le vittorie in questo campionato necessitano di prestazioni di alto livello e complimenti ai ragazzi perché non era facile. C'è stata una partenza difficile perché nei primi minuti abbiamo concesso il fianco e poi grazie ai 2 gol abbiamo concesso poco, a parte quei due episodi, un po' frettolosi. Nella ripresa non siamo stati bravi a giocare da squadra, qualcuno giocava in maniera individuale e loro hanno trovato il modo di accorciare la gara e poi abbiamo fatto un finale bello e abbiamo portato a casa una vittoria pesante, bella, che ci teniamo stretta".

A che punto sono Koné e Iannoni?
"Ismael ha un potenziale grandissimo, ha questa caratteristica che sa giocare, si sa inserire, ha doti fisiche e tecniche e cerchiamo di sfruttarlo per legare insieme agli attaccanti mentre Vranckx e Matic devono dare un occhio agli inserimenti dei loro centrocampisti però quando le cose funzionano vuol dire che siamo stati bravi e attenti. Josh ha fatto una bella partita, i tre giocatori offensivi hanno avuto grande disponibilità anche a livello difensivo e sono stati bravi a sacrificarsi quando era il momento e complimenti a tutti".

Berardi è all'80esimo assist, nei 5 campionati principali ha superato quota 200 tra gol e assist ed è insieme a Messi, Suarez, Neymar e Salah...
"È in buona compagnia. Si è raccontato benissimo in questi anni, ha avuto anche l'occasione per fare gol, però riempie la partita, è intelligente, sa come fare la gara, pensavo fosse stanco e alla fine mi ha detto che aveva ancora benzina e ho deciso di fare altri cambi. Ce li teniamo stretti questi ragazzi che ci danno tanto".

Sei tu che devi dedicare la vittoria a Filippo o Filippo a te. Il dg dell'Udinese ha contestato l'intervento del VAR: come la vedi?
"Sono un po' superficiale perché non ho rivisto gli episodi ma dal campo mi sono sembrati episodi frettolosi, anzi nella prima Armand è uscito con un taglio sullo stinco e ci poteva stare anche un giallo e sul secondo sposta la palla. Nel 2° tempo c'era anche un episodio su Thorstvedt nell'area avversaria. Ci si potrebbe lamentare ogni volta per gli episodi, a me non piace farlo. Sono contento anche per la gioia che si è tolto mio figlio, c'è una strada lunga da fare e sono felice che lo sta facendo in un ambiente sano".

Come si mantiene la squadra con i piedi per terra ora? Come si allena questa capacità di tenere la concentrazione nonostante tutti questi episodi?
"Mi auguro che stia crescendo il gruppo, poi ogni volta proviamo a dare informazioni, tante informazioni ci sono e la bravura dei ragazzi in campo è saper riconoscere i momenti. Sul primo gol quando ti vengono addosso in avanti e se sei bravo a dialogare come hanno fatto Pinamonti, Berardi e Laurienté il campo si apre. Nell'ultimo gol contro una difesa a 4 c'è sempre lo spazio per attaccare sul secondo palo su un cross morbido, sono tutte situazioni che proviamo ad allenare e i ragazzi sono stati bravi a riconoscere".

Iannoni ha detto che lei gli ha detto di fare legna prima di entrare...Cosa significa oggi nella filosofia tattica questa modalità?
"Non mi appartiene questa esclamazione ma se l'ha detto lui. Tutto è importante perché poi nelle partite di calcio devi saper stare nella gara, devi essere solido quando gli avversari sono bravi a proporre, ma non puoi farlo sempre, devi essere bravo a giocare con personalità perché spesso la personalità inibisce gli avversari. Fare una partita di calcio significa mettere dentro tante cose e riconoscere i momenti e quando le fai bene significa che hai fatto tante cose nella maniera giusta".

Sezione: Notizie / Data: Dom 28 settembre 2025 alle 15:16
Autore: Davide Marchiol
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