Semifinale di Coppa Italia. Gara di andata. Stadio Friuli. Udinese contro Fiorentina. Quella di ieri è stata la prima delle due partite che vedrà friulani e toscani affrontarsi, nel tentativo di passare il turno di Coppa e andare a giocarsi la finale. Il primo match è andato ai padroni di casa, ma questo non significa comunque niente perchè con il punteggio di 2-1 tutto può ancora cambiare. Quel che è certo, è soltanto che i bianconeri andranno a Firenze con un leggero vantaggio, in quanto anche un pareggio per 0-0 sarebbe favorevole al passaggio del turno.

La stagione dell’Udinese, fin qua, è stata alquanto deludente...diciamo pure fallimentare. La squadra sta navigando nei bassifondi della classifica e solo l’ultimo turno di campionato ha concesso un po’ di respiro portando i friulani a +6 dalla retrocessione, senza però dimenticare l’uscita dai preliminari di Europa League che non si giocavano di certo contro il Barcellona. Inoltre le prestazioni sono state spesso poco convincenti, ma soprattutto molto discontinue; troppe volte, infatti, c’è stata l’alternanza tra gare stratosferiche e gare da “Non ci resta che piangere”.

La Coppa, quindi, potrebbe diventare l’ancora di salvezza per questa stagione 2013/2014. Non solo perchè, in caso di finale, ci sarebbe l’occasione di vincere il primo trofeo della storia, ma anche perchè andare a giocarsi l’ultima partita della competizione potrebbe voler dire andare in Europa...per il quarto anno consecutivo! L’avversario, infatti, uscirà dalla sfida tra Roma e Napoli, ma dato che verosimilmente entrambe le formazioni accederanno alle coppe europee attraverso il campionato, l’altra formazione che giocherà la finale, indipendentemente dal risultato, si aggiudicherà un posto europeo.

Un passo per volta però. Prima ci sono 90 intensissimi e duri minuti da giocare. Solo dopo i tifosi potranno cominciare a sognare. Proprio quei tifosi che spesso hanno detto di esser disposti a cambiare l’ennesimo campionato di vertice con la vittoria di una Coppa...

Sezione: Notizie / Data: Mer 05 febbraio 2014 alle 20:30
Autore: Davide Gani
vedi letture
Print