La Juve Stabia è stata posta sotto amministrazione giudiziaria dal Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Nazionale Antimafia e del Questore. L’inchiesta ipotizza infiltrazioni mafiose nella gestione del club, in particolare da parte dei clan D’Alessandro e Imparato.

Secondo gli inquirenti, diversi servizi collegati alla società — dalla biglietteria alla sicurezza — sarebbero stati condizionati dalla criminalità organizzata, che avrebbe utilizzato il club come strumento di controllo economico e sociale sul territorio.

La misura, prevista dal Codice antimafia, affida la gestione temporanea del club a un amministratore nominato dallo Stato per garantire trasparenza e discontinuità con il passato.

Sul piano sportivo, la squadra, attualmente in Serie B, rischia rinvii e disagi organizzativi, mentre l’inchiesta prosegue per chiarire le responsabilità e il livello di coinvolgimento dei dirigenti.

Sezione: Notizie / Data: Mer 22 ottobre 2025 alle 09:06
Autore: Alessandro Vescini
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