Le pagelle della Gazzetta dello Sport. 

MUSSO 7 - Prima di arrendersi a Kessie, serve una tripletta di parate niente male. Bellissima quella di piede su Castillejo

BECAO  7 - Il gol, certo, che sta diventando un vizio contro il Milan. Ma oltre al colpo di testa con cui beffa Gigio, c'è molto di più: dalle sue parti non passa nessuno, nè Theo, nè Rebic.

LARSEN  4,5 - San Siro dà e toglie: un anno fa qui aveva gelato lo stadio (pieno) con una giocata ntelligente che aveva portato al gol. Stavolta la combina grossa: quel braccio largo poco prima del fischio finale costa 2 punti.

MUSSO 7 - Prima di arrendersi a Kessie, serve una tripletta di parate niente male. Bellissima quella di piede su Castillejo.

BONIFAZI 6,5 - Prende presto le misure a Leao e lo anestetizza. Non rischia mai nulla, telecomanda i compagni con urla che fanno a gara di decibel con quelle di Donnarumma.

NUYTINCK 6,5 - Il senso della posizione è da manuale, di testa non ci sono duelli che tengano e nei corpo a corpo con Castillejo e Diaz che si aggirano dalle sue parti, fa un figurone.

MOLINA 5,5 - Hernandez lo mette in soggezione e lui approfitta poco degli spazi che il francese si lascia alle spalle fin troppo spesso. Meglio alla distanza, ma senza guizzi.

DE PAUL 6,5 - Con l'angolo che manda a segno Becao siamo al terzo assist di fila. A Sanremo Achille Lauro 'dipinge' quadri, a San Siro l'unico artista che pennella è Don Rodrigo.

ARSLAN 6,5 - Si piazza davanti a Brahim e gli toglie il respiro. Bene anche in impostazione: nei primi 45' quando la missione è anzitutto non prenderle, dialoga con De Paul.

MAKENGO 6 - Gotti opta per la sua fisicità, schierandolo titolare e il francese gli dà ragione: del trio in mezzo il lavoro sporco tocca a lui che sbriga la pratica senza affanni.

ZEEGELAAR 5,5 - Pensa soprattutto a contentere, come del resto Molina dalla parte opposta. I risultati sono altalenanti: soffre Meitè e lo ferma con le cattive. Giustamente ammonito.

NESTOROVSKI 5 - All'improvviso, dopo lunghi tratti di gara ad aspettare l'occasione giusta, ha la palla del gol facile come contro la Fiorentina. Stavolta però riesce a centrare Romagnoli.

PEREYRA 6 - Parte in linea con Nestorovski, ma si capisce presto che il compito è quello di ronzare tra le linee e cavare qualche invenzione: su Hernandez gli riesce a metà. SAMIR - SV

LLORENTE 6 - Gotti ha coraggio, dentro un attaccante per affossare il piccolo Diavolo che ha di fronte. Lui lo ripaga con qualche movimento interessante.

WALACE 6 - Entra in campo assieme a Stryger Larsen e tra i due cambi c'è un abisso. La mediana bianconera ha bisogno di polmoni freschi, lui risponde presente.

Sezione: Notizie / Data: Gio 04 marzo 2021 alle 08:00
Autore: Jessy Specogna
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