Conosciamo meglio l'avversario di domani: ecco il QPR

L'Udinese sarà impegnata domani a Villach in un test amichevole di tutto rispetto, contro gli inglesi del Qpr, acronimo di Queens Park Rangers. Il club di Londra ultimamente non se la passa troppo bene: nell'agosto del 2011 la società è stata rilevata dal magnate malesiano Tony Fernandes, ma, dopo una risicata salvezza nel 2012, nell'ultima stagione il Qpr ha chiuso all'ultimo posto in Premier League, retrocedendo quindi in Championship, dove troverà il Watford di Pozzo. Tutto ciò nonostante una campagna acquisti altisonante e dispendiosa, a dimostrazione che non sempre con i soldi si ottengono i risultati. L'allenatore del biancoblu, Harry Redknapp, sarà dunque chiamato a riportare i suoi nella massima divisione inglese, e per questo sta lavorando duramente nel ritiro austriaco, dove ieri la sua squadra ha sconfitto i turchi del Besiktas per una rete a zero, con un'incornata di Andy Johnson su assist di Bobby Zamora. Gli inglesi sono parsi già in buona condizione atletica, e Redknapp ha lasciato in campo i titolari per più di un'ora prima di procedere alle classiche sostituzioni “di massa”. Scendendo nel dettaglio della rosa degli “Hoops”, possiamo notare come il mercato abbia provocato pochi stravolgimenti sino ad ora, nonostante la retrocessione: sono arrivati infatti il difensore centrale Richard Dunne dall'Aston Villa (che potrebbe debuttare domani contro i bianconeri) ed il terzino destro Danny Simpson dal Newcastle, mentre hanno lascito Loftus Road il portiere Cerny, Ben Haim, DJ Campbell, Djibril Cissè e l'ex Perugia Jay Bothroyd. Sono rimasti invece, per ora, degli elementi decisamente fuori categoria per la Championship, come Bosingwa, M'Bia, Granero, Jenas, Wright-Phillips, Taarabt, Hoilett e Remy, oltre al portiere Julio Cesar che però senza dubbio cambierà aria. Alcuni di loro sicuramente giocheranno domani contro l'Udinese, in particolare dovrebbero esserci Remy e M'Bia che sono stati risparmiati contro il Besiktas. I bianconeri dunque si troveranno di fronte una squadra fisica ma dalle buone individualità, guidata da una vecchia volpe come Redknapp, e c'è da scommettere che l'intensità sarà su buoni livelli.