Nella giornata di domenica 18 maggio la Juventus ospiterà l'Udinese nella penultima giornata di Serie A. L'allenatore dei piemontesi Igor Tudor, nonchè ex tecnico dei friulani, ha presentato la gara dell'Allianz Stadium in conferenza stampa:

Come sta la squadra?
"La squadra sta bene e si è allenata bene. Abbiamo avuto tempo per lavorare bene. Ho visto bene la squadra questa mattina".

Recupera qualcuno?
"Gatti può fare al massimo quello che ha fatto contro la Lazio. Vediamo Kelly. Sulla tattica preferisco non rispondere per non aiutare gli avversari".

Cosa pensa di aver trasmesso alla squadra?
"Parlare del mio operato è difficile. Per me si è fatto un buon lavoro visto tutte le problematiche che abbiamo avuto. Giusto dire che non abbiamo mai avuto Gatti e Koopmeiners, poco Cambiaso e Kelly. Abbiamo giocato due partite in 10. Abbiamo fatto delle buone partite e contro il Parma non abbiamo meritato di perdere. Ho sempre avuto una senzazioni buone dopo le partite. Poi dobbiamo sempre essere esigenti e cercare sempre di vincere, ma la squadra ha dato tutto quello che poteva. Quando sono arrivato la squadra era nel buco più profondo".

Come ha visto Vlahovic?
"È sempre una grande occasione per tutti. Lui è un giocatore importante che ha avuto dei problemi fisici. Ora è tornato e ci darà una grande mano".

Teme la fisicità dell'Udinese e quanto peserà l'assenza di Thuram?
"È una bella domanda, perchè ho visto fare grandi partite dell'Udinese come a Napoli. Sarà una partita super difficile dove non si potrà sbagliare niente".

Quanto avrebbe potuto dare di più senza tutti questi infortuni?
"Penso sia giusto dire le cose dal mio punto di vista. Non voglio trovare scusa, ma è giusto dirlo. Questa squadra al completo è forte e può combattere con tutti".

Cosa intendi per buco profondo?
"È una cosa che era chiara tutti. La squadra era in un momento difficile e grazie al lavoro sono usciti dal buco in un tempo corto".

Si sente di meritare la conferma? Come vive l'ombra di Conte?
"Vivo alla giornata, mi godo tutto e soffro. Voglio sentire la fiducia dei calciatori e mi nutro di questo. Questo è il bello. Non mi sento inferiore a nessuno".

Come ha visto Yildiz?
"Ha sofferto tanto. È un giocatore fondamentale per la nostra rosa".

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 16 maggio 2025 alle 14:30
Autore: Alessio Galetti
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