"Ancora una volta insieme". Così esordisce il Presidente di Udinese per la Vita, Andrea Bonfini, nella conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto che legherà la BCC di Manzano e la Onlus bianconera. "Le nostre forze e quelle del nostro istituto bancario di riferimento si stringono nuovamente insieme per sviluppare un'iniziativa di solidarietà molto particolare. Oggi nasce un collaborazione importante volta a salvaguardare la salute dei giovani atleti delle società calcistiche della nostra regione". L'iniziativa, denominata "Il gol più bello… segnamolo insieme", chiama a raccolta tutti i tifosi e gli appassionati di sport, che da oggi possono dare un contributo concreto per riuscire a dotare il maggior numero possibile di impianti sportivi (utilizzati dalle società e dai propri settori giovanili) di un defibrillatore, apparecchiatura indispensabile per salvare la vita di un atleta in caso di emergenza cardiaca.
"Non abbiamo presentato un'iniziativa commerciale, ma un esempio concreto di come sia possibile coniugare i valori fondanti del credito cooperativo con le necessità del territorio - ha dichiarato il Responsabile commerciale della Banca di Manzano Gianluca Zuliani presentando nel dettaglio il piano del progetto -. Fino al 31 marzo 2013, per ogni sottoscrizione di obbligazioni BCC Manzano, la Banca si impegna e devolvere (a proprio carico) l'1% dell'importo investito dal cliente a beneficio della onlus Udinese per la Vita, che lo utilizzerà per l'acquisto di defibrillatori a favore  delle società sportive indicate dai clienti.

La prima di queste apparecchiature sarà consegnata alla società scelta dai ragazzi della New Generation dell'Udinese.
Il nostro obiettivo è quello di distribuire i defibrillatori al maggior numero di società possibile".

"Collaboriamo volentieri con la onlus Udinese per la Vita, specialmente quando si tratta di iniziative con finalità sociali e a sostegno dei giovani - ha aggiunto il direttore generale Banca di Manzano Angelo Zanutto -. BCC Manzano è una banca "tipicamente friulana", con testa e piedi in Friuli, che come propria missione ha il sostegno e lo sviluppo del proprio territorio di riferimento.
Con la nostra banca, i risparmi dei friulani sono utilizzati per lo sviluppo delle imprese oltre che  per il supporto dei gruppi e delle associazioni di volontariato.
In un momento difficile per il sistema economico, crediamo che aiutare le società sportive con l'acquisto di un defibrillatore sia un segno tangibile dell'attenzione che riserviamo alle comunità del nostro territorio, con un occhio di riguardo per le nuove generazioni".

Nell'assegnazione definitiva dei defibrillatori, saranno comunque coinvolti anche gli enti istituzionali sportivi locali (comitati provinciali, sezioni delle varie federazioni), per verificare i fabbisogni effettivi e i sodalizi che necessitano prioritariamente di tali apparecchiature.
Una stretta collaborazione quindi tra clienti, istituto di credito e onlus per riuscire, come recita il nome dell'iniziativa, a segnare insieme il goal più bello, quello della prevenzione e della solidarietà.

Sezione: News / Data: Mar 05 febbraio 2013 alle 19:30 / Fonte: udinese.it
Autore: Corrado Franco / Twitter: @Corradoriano
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