Maurizio Domizzi, ex bandiera dell'Udinese, ha parlato ai microfoni di Telefriuli di Udinese e del suo futuro al Pordenone come tecnico della Primavera: "Ormai ci siamo. Le aspettative sono altissime. Ho scelto Pordenone perché mi hanno cercato e voluto fortemente. Poi il Friuli è la mia seconda casa e questo ha inciso molto sul fatto di decidere subito. L'Udinese non lancia i primavera? Non è una cosa solo dell’Udinese, in Italia si fa fatica a lanciare i giovani perché si lavoro troppo poco sulla qualità nei settori giovanili. Manca coraggio e si sente il peso dei risultati nel nostro campionato.

In Italia funziona così da sempre, si farà fatica ad invertire questa rotta. Cosa troverò a Pordenone? Cercherò di scoprirlo velocemente. Per quanto ho capito, hanno lavorato bene sulle fasce d’età dai 12 ai 14 anni. Hanno investito e lavorato bene e forse hanno avuto il vantaggio del confine territoriale con il Veneto, diventato bacino loro. Province grandi e abituate a fare calcio. Salvezza dell’Udinese? E’ fatta“.

Sezione: Gli ex / Data: Mer 22 luglio 2020 alle 15:23
Autore: Davide Marchiol
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