Dopo il fallimento del Siena, continua la parabola discendente di Gaetano D'Agostino, ai tempi dell'Udinese vicino al Real Madrid e all Juventus, ora svincolato e in attesa di trovare squadra. In questi giorni si sta allenando con il Treviso, ma l'ex centrocampista bianconero, ai microfoni del Corriere dello Sport, non nasconde la voglia di ricominciare al più presto: "Sto aspettando, non nascondo che ho una voglia matta di ripartire. Ci sarà tempo per fare il disoccupato, a 32 anni mi sento un calciatore. Dove? Penso ad un posto dove ci sia un progetto e si possa fare calcio. A Siena per me non è stato possibile fare calcio. L’epilogo di quella vicenda purtroppo dice tutto.

Ed era un epilogo scritto da quello che si respirava. Detto questo sono stato oggetto di un isolamento da parte del tecnico, per sette mesi non abbiamo ricevuto lo stipendio. Mi sento sinceramente un giocatore di Serie A, ma di fronte a un progetto serio non farei un discorso di categoria. Qualcuno pensa che sia rotto? No, per lui clemenza. Giusta clemenza. Per me no. Andare da Zeman? Ma magari, questi sono sogni".

Sezione: Gli ex / Data: Dom 03 agosto 2014 alle 10:30
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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