A dispetto dell'età e di quel sorriso fanciullesco, il nostro Cristian Battocchio ha esperienza da vendere, soprattutto in campo internazionale. Il ragazzo di Rosario ha calcato i campi argentini, della Serie A, della Championship inglese, ha presenziato in Europa League con l'Udinese e ha vestito le maglie di Under 20 e Under 21, selezione con la quale ha conquistato la qualificazione agli Europei di categoria, da disputarsi quest'estate in Repubblica Ceca. "Partecipare a una competizione del genere è il sogno di qualsiasi giovane", spiega emozionato Cristian. "Essere riusciti a raggiungere questo obiettivo ci riempie d'orgoglio, soprattutto per come era cominciato il nostro percorso".

Una gioia che vale doppio quindi.
"Esattamente. Eravamo partiti con la sconfitta col Belgio ma poi ci siamo ripresi alla grande, conquistando l'accesso alle fasi finali. Nell'ultima sfida con la Slovacchia potevamo fare meglio nel secondo tempo forse ma sono comunque soddisfatto per la prestazione di squadra e individuale".

Mentre tu disputavi la doppia sfida playoff, i tuoi compagni, complice il rinvio di Entella-Ternana, hanno riposato: influirà positivamente o negativamente?
"Potrebbe essere un fattore positivo. Devo dire che i miei compagni li ho ritrovati molto carichi al mio rientro, avevano la stessa voglia del dopo Pescara. Vogliamo a tutti i costi riscattarci dopo quello scivolone, non pensiamo ad altro".

Hai seguito i tragici fatti di Genova mentre eri con l'Under?
"Sì, ho seguito tutto dai giornali. L'alluvione è stata una tragedia che mi ha colpito molto. Ero preoccupato che potesse accadere qualcosa di altrettanto grave anche a Chiavari ma per fortuna è andato tutto bene".
 

Parlando invece di eventi positivi, cos'hai pensato guardando il video in cui Baldanzeddu palleggia?
"Che è un grande! Sono molto contento per lui, gli auguro di guarire totalmente al più presto. Ci sentiamo spesso, noi compagni lo incoraggiamo molto in questo percorso difficile. Ha tutto il nostro appoggio".
 
Calcio giocato: che partita ti aspetti lunedì a Cittadella?
"Sarà un match difficile. Loro giocando in casa vorranno fare la partita, daranno senz'altro il massimo. Noi dal canto nostro dovremo sfruttare ogni occasione per colpirli. Vogliamo presentarci al "Tombolato" per dare battaglia dal primo all'ultimo minuto".

Sezione: Gli ex / Data: Ven 17 ottobre 2014 alle 09:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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