Dopo un avvio di stagione caratterizzato da una serie di difficoltà tecniche e fisiche, fatta eccezione per la vittoria in Supercoppa, la UEB Cividale sembra essersi ritrovata e i cinque successi nelle ultime sei uscite ne sono la testimonianza. La prossima giornata di campionato, però, vedrà i friulani fare tappa alla Vitrifrigo Arena, sul campo della capolista VL Pesaro, che fino ad ora ha subito solamente due sconfitte. Una sfida molto complicata, ma la squadra di Pillastrini ha tutte le carte in regola per poter fare risultato.

La Gesteco è tornata a lottare e ad esaltarsi nelle difficoltà. Come spesso accaduto nel corso degli anni, la formazione gialloblu ha tirato fuori il meglio di sé proprio nei momenti in cui veniva data per vinta: un esempio è il match casalingo contro Cento, dove c’è stata una reazione e una rimonta che in pochi avrebbero sperato. Atteggiamento che in avvio di campionato era sparito, con la squadra che si arrendeva di fronte al primo ostacolo e dava l’impressione di essere quasi impotente. Ora, però, la musica è cambiata e servirà una buona dose di carattere per uscire da Pesaro con i due punti.

Una fase difensiva organizzata e una manovra di gioco fatta dal collettivo e non dalle individualità. Partendo dal presupposto che in alcuni momenti delle gare è un vantaggio avere a disposizione dei giocatori come Freeman e Redivo, in grado di essere decisivi da un momento all’altro, una caratteristica che ha sempre contraddistinto la formazione di Pillastrini è stata la capacità di essere vincente riuscendo a valorizzare tutti gli elementi del roster. Il contributo della panchina, infatti, si sta rivelando fondamentale ed è un elemento sul quale il coach gialloblu ha lavorato molto in queste settimane. In più, la sensazione che dà la squadra è di essere molto concreta e attenta quando si tratta di difendere la propria area, costringendo gli avversari a prendersi delle conclusioni complicate.

Per battere Pesaro, però, servirà la miglior versione della Gesteco. La formazione di Leka ha dimostrato di essere un avversario temibile sotto tutti i punti di vista, motivo per il quale i ducali dovranno essere molto cinici in fase offensiva, cercando di essere compatti per tutto l’arco dei 40 minuti. Il lavoro compiuto dalla società gialloblu in estate sta dando i suoi frutti: dalla permanenza di Marangon e Ferrari all’innesto di Freeman, con il quale la UEB non ha ancora perso una partita. Per vincere questo tipo di gara, però, non basterà una prestazione tecnica di alto livello, ma sarà necessario resistere e rimanere attaccati mentalmente al match.

Appuntamento, dunque, alle ore 17.00 di domenica 23 novembre, quando la Gesteco farà tappa alla Vitrifrigo Arena, per continuare a sognare ad alta quota.
 

Sezione: Focus / Data: Gio 20 novembre 2025 alle 10:00
Autore: Alessio Galetti
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