Alla ripresa del campionato di Serie A, l'Udinese troverà il Bologna in casa, una squadra falcidiata da numerose assenze. Ne ha parlato al Gazzettino un doppio ex, Dino Fava: "È vero, il Bologna deve gestire alcune assenze di troppo non è poco soprattutto se devi affrontare l’Udinese al “Bluenergy”. Ma è anche un Bologna che gioca un calcio a memoria, tutti sanno sempre cosa fare, tutti corrono senza mai fermarsi dal primo all’ultimo minuto, il collettivo però è la sua forza, ma giocare a Udine sarebbe difficile per il Bologna anche al completo".

"I bianconeri sono una buona squadra - continua l'ex attaccante bianconero - non presentano punti deboli, possono vincere con chiunque, praticano calcio propositivo, mi sono piaciuti anche a Roma pur soccombendo, ma la squadra giallorossa è passata in vantaggio su rigore che poi le ha spianato la strada. 15 punti in undici gare sono un buon bottino, l’Udinese potrà affrontare il Bologna senza particolari pressioni, sabato la gara è aperta a tutto, ma io sono convinto che per la formazione friulana il fattore campo conta parecchio".

Fava ha parlato anche di uno dei giocatori che in poco tempo è diventato tra i leader dei bianconeri ovvero Nicolò Zaniolo: "Lo conosco da alcuni anni, ha notevoli qualità tecniche e fisiche, da questo punto di vista è un grande giocatore, ma negli ultimi anni ha avuto momenti di “follia”, ovvero si è lasciato condizionare dal suo carattere, lui ne è pienamente consapevole. Un peccato perché Zaniolo mi piace assai e sono contento che nell’Udinese sia ripartito con il piede giusto, è in costante crescita, è determinato, umile, voglioso di rifarsi. In questa squadra ha la possibilità di recuperare il terreno perduto, può fare le fortune della squadra di Runjaic e anche della nostra nazionale che sta vivendo un momento particolare. Se Zaniolo continua sulla strada intrapresa da agosto non ci saranno dubbi, tornerà a indossare la maglia azzurra ed essere elemento cardine dell’Italia".

I bianconeri possono però contare su diversi giocatori di talento: "Davis, attaccante di peso, completo, Atta che ha una spiccata personalità e che piace anche alle grandi squadre, ci sono altri giovani di valore per cui mi aspetto un campionato più che positivo dei bianconeri. Dimenticavo Bravo. Ho letto che si è lamentato perché non trova spazio. Non conosco i motivi, so però che l’iberico è un giovane interessante, pure lui ha ampi margini di miglioramento, è uno dei punti di forza della nazionale under 21 iberica, ma gli consiglio di cercare di convincere Runjaic con i fatti più che con le parole", conclude Fava.

Sezione: Gli ex / Data: Mar 18 novembre 2025 alle 09:18
Autore: Francesco Maras / Twitter: @francescomaras
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