Fabio Cannavaro l'anno prossimo non sarà l'allenatore dell'Udinese e questo si tramuterà, andando sui puri numeri, nel sesto cambio di panchina negli ultimi tre anni. Un'assenza di continuità che sta caratterizzando ultimamente in modo preoccupante la storia bianconera, che dal post Guidolin non ha mai trovato la quadratura per chiudere due stagioni complete con un tecnico. Limitandoci all'ultimo triennio siamo su una media di due cambi all'anno e nei prossimi giorni scopriremo chi sarà il nuovo tecnico.

Per un attimo sembrava potesse essere Luca Gotti il nuovo perno su cui sviluppare le basi della squadra. Subentrato nel novembre 2019 a Igor Tudor, il tecnico veneto è riuscito a tenere salda la sua panchina fino al dicembre 2021, quando è arrivato l'esonero in favore di Gabriele Cioffi, che va poi a chiudere la stagione per passare al Verona rifiutando il rinnovo di contratto. Spazio così ad Andrea Sottil, amatissimo in Friuli per il suo passato da giocatore in quel di Udine e che riesce per un attimo a riportare l'Udinese ai vecchi fasti.

Dopo la clamorosa partenza nella stagione 2022/2023 l'Udinese di Sottil però si sgonfia e chiude al dodicesimo posto, sufficiente per convincere la famiglia Pozzo a riconfermarlo per l'annata 23/24. Un'avventura però che non dura a lungo. Come sappiamo questa stagione nasce nel segno delle difficoltà e a farne le spese è proprio il tecnico, che saluta in favore del ritorno di un Cioffi che incassa di nuovo la fiducia dei Pozzo, ma non quella dei tifosi che non lo accolgono a braccia aperte, memori di quanto accaduto nell'estate 2022.

Il tecnico fiorentino "resiste" fino a fine aprile, condannato dalla sconfitta nello scontro direttissimo contro il Verona. Una debacle che convince la proprietà a dare le chiavi della squadra a Cannavaro, che arriva alla salvezza come richiesto, ma non basta: anche questa estate ci sarà un cambio, sperando che stavolta si riesca veramente a costruire qualcosa intorno al nuovo allenatore.

Sezione: Focus / Data: Sab 08 giugno 2024 alle 16:35
Autore: Davide Marchiol
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