Mi auguro che vinca l’Inter ma penso che il City avrà la meglio. La Roma? Può battere il Siviglia” così Andrea Carnevale, responsabile area scouting dell'Udinese, ha dichiarato ieri ai microfoni di "Cose di calcio" programma in onda su Cusano Italia Tv. Carnevale, ex attaccante anche di Napoli e Roma, ha così espresso le sue speranze per le squadre italiane nelle competizioni europee. "Inter? Ci spero, la Roma e la Fiorentina possono farcela". Ha poi sottolineato la presenza di tre squadre italiane nella finale delle coppe europee come un risultato straordinario, evidenziando l’importante ritorno della voce del calcio italiano in Europa. Carnevale ha poi discusso della strategia dell'Udinese nell'investire su giovani talenti.

"Abbiamo iniziato a riproporre quello che abbiamo fatto negli ultimi 15 anni, ossia investire sui giovani di grande prospettiva e abbiamo preso giocatori di grande talento: Udogie, Ebosele, Beto. Se ci fosse la possibilità di avere qualche euro in più - ha proseguito - io farei anche una squadra da terzo o quarto posto". Ha inoltre elogiato la stabilità della squadra friulana, affermando che la famiglia Pozzo, proprietari del club da diversi anni, hanno sempre garantito per l’Udinese una solida posizione in Serie A senza mai retrocedere. Nell'intervista, spazio anche ad argomenti controversi come il rigore assegnato a Ciro Immobile durante Udinese-Lazio. "Dagli spalti si è visto subito che non era rigore" ha sostenuto il dirigente friulano riconoscendo la bravura di Immobile nel cercare il contatto ma, al tempo stesso, esprimendo seri dubbi sulla decisione arbitrale. Infine, Carnevale si è espresso in merito alla situazione della Nazionale italiana e riguardo la mancanza di attaccanti italiani di alto livello: "C'è tanta differenza rispetto ai miei anni, prima c'era abbondanza oggi siamo molto carenti" ha poi concluso evidenziando la necessità dei club nel valorizzare il settore giovanile per essere competitivi.

Sezione: Focus / Data: Mer 24 maggio 2023 alle 17:22
Autore: Joseph Lumia
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