Gianluca Nani all'Udinese: i suoi migliori colpi da dirigente in Serie A

Gianluca Nani, nominato Group Technical Director dell'Udinese, ritorna in Italia come nuovo uomo mercato dei bianconeri. Iniziò la sua carriera al Brescia nel 1999, dove fu cruciale nell'ingaggio di Roberto Baggio e nella scoperta di talenti come Pirlo e Guardiola. Ha maturato esperienze internazionali al West Ham, Al-Jazira, Reading e Watford collaborando con la famiglia Pozzo (dove lavora tutt'ora). Ora, a 62 anni, lavorerà insieme a Gokhan Inler, neo Responsabile dell'area tecnica, per supportare il nuovo allenatore Kosta Runjaic. Ma quali sono stati i suoi migliori colpi? Oltre a Roberto Baggio, ovviamente, questi sono alcuni dei suoi acquisti migliori in Serie A:

Luca Toni - Acquistato nell'estate 2001 dal Vicenza per 5 milioni di euro, Nani lo rivende due anni più tardi al Palermo per 6 milioni. In quelle due stagioni contribuisce a 15 gol e 3 assist in 46 presenze in Serie A con la maglia dei lombardi. 

Andrea Caracciolo -  Prelevato dal Como per solo 243 mila euro nella stagione 2001/2002, dopo 4 stagioni a Brescia con 26 gol in 72 partite viene ceduto al Palermo per 9 milioni. Sempre lo stesso Nani lo riporta in Lombardia nell'estate 2007 a 7 milioni. 

Matuzalem - Il 29 agosto 2002 lo prende dal Parma a costo zero e dopo due anni Nani lo vende allo Shakhtar Donetsk per 14 milioni di euro (la seconda cessione più redditizia nella storia del Brescia dopo Tonali al Milan). 

Marek Hamsik - Nella stagione 2004/2005 arriva all'età di 17 anni al Brescia per 500 mila euro dallo Slovan Bratislava. 12 gol in 74 partite tra Serie A, B e Coppa Italia sono bastati al Napoli per convincersi delle sue prestazioni e comprarlo nell'estate 2007 per 5 milioni.