Il presidente dell’AUC Bepi Marcon è intervenuto ai nostri microfoni per commentare la gara con lo Spezia e soprattutto il mancato saluto a fine partita da parte della squadra:

“Sono addolorato, uscendo dallo stadio ne ho sentite a iosa dai tifosi, giustamente, mi hanno chiesto di fare da portavoce sui vari canali per esprimere un giudizio su questa cosa. Si è parlato spesso di come l’entusiasmo si era tornato un po’ a creare ultimamente, iniziando un po’ a tornare ai fasti di anni passati. Chiaramente il fatto increscioso che è avvenuto è una cosa molto brutta, la cosa più brutta è stata quando per la seconda volta la curva ha inneggiato il coro per far venire la squadra sotto la curva. Capisco che era una sconfitta, che quindi l’umore magari era un po’ così, ci possono essere cinquantamila scusanti, però quando i tifosi hanno chiesto di nuovo sotto la curva qualcuno tornasse indietro. C’erano tutti i presupposti giusti, allo stadio erano 20 mila friulani. Per rispetto, educazione ed eleganza… c’è anche stata una coreografia fantastica. E’ stato un fatto inaccettabile. So per certo, perché al terzo tempo abbiamo discusso queste cose qua, dopo le partite qualche persona che fa parte della dirigenza viene spesso a trovarci, che la società si è arrabbiata tantissimo per questo fatto, sarebbe da capire in questo momento chi doveva spingere la squadra ad andare sotto la curva quando si è fermata”.

A Salerno si sa già se ci saranno viaggi organizzati da parte dei tifosi anche se la partita conterà relativamente?

“I pullman di Fagagna e Spilimbergo andranno a Salerno, un centinaio di persone sono solo lì, poi c’è la curva nord che andrà e anche diversi tifosi con mezzi propri. Nonostante dunque la partita sia l’ultima di campionato e conterà poco la presenza da parte nostra sarà corposa. Speriamo ci sia un’Udinese che vorrà chiudere bene il campionato, mi aspetto anche però una Salernitana assatanata. Mi auguro che a fine partita i ragazzi vengano a salutare i tifosi che si sobbarcheranno la trasferta, rimedierebbe in parte a quanto successo sabato”.

Sulla squadra:

“Il lavoro fatto da Cioffi nel girone di ritorno è egregio, ricordiamoci che è da un mese che giochiamo anche senza Beto e Success, sono per noi due giocatori fondamentali. Probabilmente con loro avremmo avuto qualche punto in più, magari saremmo a quota 50, ci fossimo arrivati saremmo tutti qua a festeggiare. Questi due giocatori davanti sono fondamentali”.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 17 maggio 2022 alle 23:19
Autore: Davide Marchiol
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