Doveva essere la sua notte, 'La Noche del Diez', e alla fine cosi è stato. Grazie ad una prestazione da protagonista Di Natale permette di sconfiggere il neo-promosso Empoli - la squadra che proprio un decennio fa aveva regalato all'Udinese l'uomo che ha scritto la pagina più bella di questo club - magari con alcuni rimpianti per non essere riusciti a portarlo in Toscana quest'estate. Ritornando alla gara l'Udinese si presenta con il consueto 3-5-2, già visto negli scorsi anni sotto la guida di Guidolin: l'unica novità è rappresentata dal centrocampista brasiliano Guilherme, schierato nel ruolo di regista e che ha convinto a metà il pubblico del Friuli. Per gli ospiti il grande assente è sicuramente Massimo Maccarone, con 'Big Mac' gli azzurri hanno perso gran parte del loro potenziale offensivo anche a causa dell'assenza di una vera alternativa, visto che il georgiano Mchedlidze non è sembrato all'altezza di sostituire l'ex Siena. 

Il primo sussulto di gara arriva proprio dai piedi del nuovo acquisto Guilherme, che dopo uno scambio con Muriel - che stasera ha mostrato ancora una volta a sprazzi il suo talento - conclude a botta sicura trovando però la respinta dell'attendo Sepe. Il primo tempo è però di marca toscana: i ragazzi di Sarri meriterebbero infatti il vantaggio prima con una gran conclusione che sbatte sulla parte superiore della traversa di Vecino, e poi con Tavano che di testa è bravo ad anticipare Heurtaux ma non a trovare lo specchio della porta. A Udine si respira aria di gol al minuto numero quarantacinque quando l'esultanza di Di Natale e tifosi è fermata solo dal fischio del guardalinee, che annulla al capitano un gol in netto fuorigioco. E' nella ripresa che finalmente si può festeggiare la prima rete della nuova Udinese targata Andrea Stramaccioni: triangolo tra Di Natale e Muriel, difesa degli ospiti frastornata con il capitano che tutto solo davanti a Sepe insacca di piatto. Rete numero 194 con l'Udinese per il grande ex della sfida. Il suicidio degli azzurri arriva però cinque minuti dopo con Laurini: il laterale destro Laurini sbaglia un passaggio all'indietro per il portiere servendo su un piatto d'argento la palla del 2 a 0 a Di Natale che senza pensarci troppo trafigge per la seconda volta l'incolpevole Sepe. La partita scorre senza particolari problemi per l'Udinese che dunque può festeggiare i primi tre punti della nuova stagione. Prestazione comunque da applaudire quella dell'Empoli che nel primo tempo va vicina al vantaggio ma che alla fine paga la maggiore inesperienza e qualità della rosa friulana. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 01 settembre 2014 alle 15:00
Autore: Salvatore Ergoli
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