Udinese, il pagellone di fine anno (centrocampisti): delusione Lovric, Karlstrom imprescindibile

Campionato terminato ed è dunque tempo di pagellone in casa Udinese. Questi i voti per quanto riguarda i centrocampisti dell'Udinese.

Karlstrom 7 - Arrivato un po' in sordina su consiglio di mister Runjaic che aveva avuto modo di affrontarlo in Polonia, si è rivelato uno degli acquisti più azzeccati, risultando il giocatore maggiormente impiegato in questa stagione con un bottino di 37 partite su 38 giocate in campionato. Imprescindibile per temperamento e lavoro in fase di interdizione ma abile anche nell'immediata verticalizzazione. Dopo la prima gara di campionato è diventato un titolare inamovibile per il tipo di lavoro che è capace di fare per la squadra. Uno dei possibili leader della prossima Udinese.

Lovric 5 - Nonostante i numeri parlino di due reti e quattro assist, la stagione del centrocampista sloveno è stata negativa. Da lui ci aspettava un salto di qualità alla sua terza stagione in bianconero, invece più passano gli anni e più il classe 1998 sembra regredire. Meno dinamico, meno presente con quello che era il suo marchio di fabbrica, l'inserimento. Tanta confusione in possesso di palla, piazzati spesso e volentieri battuti male e poca consistenza quando chiamato a difendere. E' uno di quei giocatori che potrebbe lasciare l'Udinese.

Ekkelenkamp 6 - Il centrocampista olandese chiude la sua prima stagione in Italia con quattro reti (di cui una in Coppa Italia) e due assist. Ha mostrato delle qualità interessanti soprattutto in termini di polmoni e aggressività, ma anche di essere in possesso di colpi balistici importanti, vedi ad esempio il gol con il Napoli. Ha difettato sicuramente in continuità, aspetto sul quale dovrà migliorare. Una sufficienza piena, dunque, in attesa di vedere se nella prossima stagione saprà fare un salto di qualità anche sotto altri punti di vista.

Atta 6,5 - Arrivato nelle ultime ore di mercato in prestito dal Metz e partito senza grosse aspettative, il classe 2003 francese si è rivelato una delle più belle sorprese della stagione. Giocatore bello da vedere, elegante ed abile a crearsi da solo gli spazi grazie alle sue movenze e alla sua tecnica sopra la media. Gli sono mancati gol e assist ed è su questo aspetto che dovrà crescere nella prossima stagione. Una bellissima scoperta, un tuttocampista capace davvero di interpretare ogni ruolo. 

Payero 5,5 - Stagione sicuramente condizionata dagli infortuni che lo hanno spesso frenato nei momenti in cui sembrava poter giocare su buoni livelli. Potenzialmente un centrocampista importante per dinamismo e strappi, ma per varie ragioni non è riuscito ad incidere come avrebbe potuto. Chiude con un gol e un assist in 25 presenze.

Zarraga 5,5 - 22 presenze ed un gol per il centrocampista basco in campionato. Non una prima scelta. Di lui si ricordano poche prestazioni degne di sottolineatura. Giocatore da compitino, ma nulla di più. 

Pafundi 5,5 - Tornato a gennaio dal prestito al Losanna, è stato impiegato per nove volte a gara in corso da Runjaic. L'impressione è sempre quella, troppo leggero per un campionato come la Serie A. Vero che non ha avuto grandi occasioni per mettersi in mostra, ma nei minuti giocati non si è mai distinto particolarmente.