Alessandro Zanoli è arrivato nella mattinata di mercoledì 3 settembre a Udine per iniziare la sua nuova avventura in bianconero. Il classe 2000, sul quale la dirigenza friulana ha deciso di investire 1 milione per il prestito più 5 per l'eventuale riscatto, ha partecipato alla prima sessione di allenamento - a ranghi ridotti a causa dei tanti assenti per via delle Nazionali - agli ordini di Kosta Runjaic.

Tanto lavoro tattico, con e senza palla, per l'ex Napoli che sarà sicuramente in continuo ballottaggio con Ehizibue per la fascia destra. I due hanno caratteristiche differenti e anche le indicazioni che Runjaic fornisce loro sono diverse. Dai primi momenti al Bruseschi, a Zanoli è stato chiesto di accompagnare di più l'azione, con un movimento a fisarmonica per dare ampiezza, profondità e al tempo stesso essere un uomo pericoloso in più dentro l'area avversaria. 

Tutte cose, sia chiaro, che Zanoli sa ben fare. Lo ha già fatto vedere in Serie A, anche a Udine. Quest'anno rappresenta per lui l'occasione di dimostrare di essere un qualcosa in più di un 'semplice buon giocatore'. La sua corsa, la sua progressione e la sua propensione a offendere possono renderlo un giocatore letale per il gioco in transizione del tecnico. Non resta che attendere ora, ma la curiosità è tanta. Davvero tanta.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 03 settembre 2025 alle 23:17
Autore: Alessandro Vescini
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