Alla vigilia del match delicato contro la Sampdoria in chiave salvezza, si respirava aria di tensione in casa friulana. Una tensione derivata dal pensiero, o forse dalla paura, di vedere nuovamente un Udinese incompiuta, senza il piglio giusto in uno scontro diretto così importante. Spesso è stato imputato ai bianconeri di mettere in campo migliori prestazioni contro le big del campionato, impostando la partita sulla propria fase difensiva e cercando di fornire prestazioni solide e rocciose. C’erano più dubbi quando la squadra di Cioffi, invece, ha affrontato partite con squadre in lotta per la salvezza, ottenendo prestazioni non troppo brillanti. 

Dubbi che ieri sono stati spazzati via nel giro di 12 minuti, quando Deulofeu e Udogie hanno siglato un uno-due decisivo per le sorti del match, nonostante il gol di Caputo abbia riaperto la partita e l’abbia mantenuta in bilico per tutti i 90 minuti. Specialmente il primo gol ha mostrato quanto l’attitudine dei ragazzi in maglia bianconera fosse positiva, quando l’azione è partita direttamente da una rimessa laterale sorprendendo i blucerchiati che dopo 3 minuti si sono già trovati in svantaggio. 

Contro la Sampdoria l’Udinese ha di fatto messo in piedi una delle sue migliori prestazioni stagionali, se non forse la migliore. Dinamismo, aggressività e anche molta qualità in fase offensiva, con Deulofeu sugli scudi che ha contribuito in maniera determinante sul risultato, ma anche grazie al tucu Pereyra in mezzo al campo. La qualità dell’argentino mancava nell’undici friulano e dal suo rientro la squadra sembra avere trovato nuova luce e nuova ispirazione. E anche i numeri del match sono a supporto di ciò: 13 occasioni da gol create, 19 tiri totali e soprattutto 102 passaggi nella trequarti avversaria a differenza dei soli 41 effettuati dalla squadra di Giampaolo, numeri che rendono bene l’idea della performance dei ragazzi di Cioffi. 


Uno dei pochi aspetti “negativi” se così vogliamo definirlo della partita di ieri è stato il fatto di non essere riusciti ad ammazzare la partita nonostante le occasioni avute, complice però anche la sfortuna come successo sull’episodio della traversa colpita da Beto. Nonostante ciò però, la squadra ha saputo mettere il risultato in cassaforte dando sostegno ad una prestazione offensivamente ottima con una fase difensiva solida, uno dei punti di forza che ha trascinato fino ad ora l’Udinese. 

3 punti fondamentali per fare un grande passo verso la salvezza, con ancora due partite da recuperare e la consapevolezza ora, che i bianconeri non sono solo la squadra rocciosa e ostica che si mette in mostra contro le grandi, ma anche una squadra dalle qualità importanti, che può ritagliarsi belle soddisfazioni e raggiungere il traguardo della salvezza anche attraverso un bel gioco.
Sezione: Primo Piano / Data: Dom 06 marzo 2022 alle 13:18
Autore: Redazione TuttoUdinese
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