Era dal 2010 che Totò Di Natale non andava a segno nelle prime tre giornate di campionato. Al termine di quella stagione il capitano bianconero fu però capocannoniere. Anche quest'anno, come allora, Totò non è riuscito ancora a regalare la gioia del gol ai tifosi bianconeri, che finora hanno potuto esultare solo alla prima giornata, quando Thereau ha battuto Buffon e la Juventus. Contro il Palermo, complice un po' di sfortuna e le grandi parate di Sorrentino, l'Udinese è stata sconfitta, così come ieri, quando l'attacco ha fatto difficoltà, nonostante qualche tentativo di Zapata. Di Natale ha finora giocato da titolare solo alla prima giornata in casa della Juventus, dove è stato messo in difficoltà dall'idea di gioco di Colantuono, che ha preferito chiudersi, prima di sfruttare il contropiede nella ripresa. Ieri e contro il Palermo, il capitano è invece entrato nella ripresa, disputando gli ultimi 20 minuti.

Forse poco per riuscire a trovare il gol. Inoltre, nelle ultime settimane ha avuto anche problemi alla schiena che ne hanno rallentato un po' la preparazione. Colantuono ha paertamente dichiarato di aspettare il suo bomber, che anche quest'anno darà il suo contributo alla squadra. Un contributo che potrebbe esserci già da sabato, quando per Totò ci sarà aria di casa. Al Friuli arriva infatti l'Empoli, squadra nella quale il centravanti napoletano è cresciuto e contro cui ha realizzato quattro reti in otto gare, tre delle quali la scorsa stagione quando, alla prima giornata, mise a segno una doppietta decisiva per la vittoria dell'Udinese contro i toscani, allora allenati da Sarri.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 14 settembre 2015 alle 16:30
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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