Stefano Colantuono è visibilmente contrariato al termine del match che è valso all’Udinese la terza sconfitta consecutiva. E ne ha per tutti. Prima il tecnico dei friulani analizza la gara: “Abbiamo disputato un primo tempo con ritmi altissimi ma era impossibile pensare di mantenerlo per tutti e novanta i minuti di gioco. Dovevamo controllare ma non riuscivamo più a ripartire. Sono dispiaciuto, la partita si stava incanalando verso un pareggio. C’era da tenere botta. Non siamo fortunati in questo momento ma dobbiamo essere più forti anche della sfortuna per portare a casa il risultato. Stasera il match era decisamente alla nostra portata.”


Poi commenta il cambio di Iturra: “Era a rischio espulsione e per questo l’ho sostituito”.


E sulla prestazione degli esterni: “Edenilson non aveva ricambi. Non era in gran giornata ma non potevamo sostituirlo. E poi abbiamo perso anche Merkel. Insomma, c’è stata qualche difficoltà ma non dobbiamo guardare queste cose. Ripeto, il primo tempo lo abbiamo giocato bene e l’Empoli non era facile da affrontare. Peccato per il secondo tempo per diversi motivi. In questi casi il cammino diventa difficile ma dobbiamo ripartire in fretta”.


Secondo il tecnico, l’innesto di Ronaldo ha cambiato il volto alla gara anche se l’Udinese deve fare mea culpa: “Me lo aspettavo, abbiamo fatto lavorare la punta su di lui. Comunque non credo che il problema sia lì. Noi non riuscivamo a riproporci e l’espulsione ha dato fiducia all’Empoli”.


E infine Colantuono difende Kone, espulso per somma di ammonizioni, attaccando pesantemente il direttore di gara: “Giudicate voi! Panagiotis a Roma ha commesso un errore ma oggi non credo… Comunque dobbiamo riprenderci tutti”.
 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 19 settembre 2015 alle 21:30
Autore: Federico Mariani
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