Bayer Leverkusen-Udinese 2-1, LE PAGELLE: Silvestri e Padelli in grande spolvero, Makengo già in forma

L'Udinese perde 2-1 l'amichevole contro il Bayer Leverkusen. Queste le pagelle del match.

Silvestri 7 - Ritorno da titolare dopo l'infortunio e subito grandi interventi. Padelli 6,5 - Si dimostra affidabile. Un paio di parate di pregevole fattura, nulla può sulle reti dei tedeschi.

Becao 5,5 - La sua partita termina anzitempo a causa di una botta al naso. Fino a quel momento non era stato irreprensibile. Bijol 6 - Esordio in bianconero per il difensore sloveno. Mette in mostra fisicità e tranquillità nel giocare la palla.

Nuytinck 6,5 - Due salvataggi provvidenziali a portiere battuto. Sfiora anche il gol di testa in due occasioni. Abankwah sv.

Masina 5,5 - Schierato in una posizione per lui insolita, da centrale di difesa non convince pienamente. Benkovic 6 - Qualche buona chiusura in scivolata per il centrale croato.

Soppy 5,5 - Novanta minuti per il laterale francese, erede designato di Molina. Scende bene sul fondo, gli manca però l'ultimo passaggio. 

Pereyra 6 - Agisce sia da mezzala che da seconda punta. Segna il rigore che accorcia le distanze.

Jajalo 5,5 - In difficoltà nel farsi vedere e dettare i tempi. Lovric 6 - Da mediano piace. Gestisce bene il pallone e non disdegna la sventagliata a cambiare il gioco.

Makengo 6,5 - Il francese classe '98 è già in forma campionato. Lotta, corre, strappa, anche con qualità. Pafundi sv.

Udogie 6 - Fisicamente è difficile da spostare. Bene nelle due fasi. Ebosele 6 - In occasione della seconda rete tedesca dimostra di non saper difendere al meglio, rimanendo troppo dietro e tenendo in gioco Paulinho. Quando attacca, però, fa paura con le sue accelerazioni. 

Success 5,5 - Troppo statico la davanti, indietro di condizione. La vede poco e niente. Samardzic 5,5 - Il talento tedesco non entra bene in partita. Troppo lezioso, male anche su un piatto forte come i calci piazzati.

Nestorovski 6 - Meglio rispetto a Success, quanto meno fa a sportellate e fa salire la squadra. Stringi stringi però non riesce mai a rendersi pericoloso.